E’ tempo di bilanci e come tutti gli anni, la Sezione Polizia Stradale nella provincia di Reggio Emilia, Specialità della Polizia di Stato, tira le somme delle attività svolte nel 2023.
Sono state effettuate complessivamente nel corso del 2023 nr.2424 pattuglie impiegate nella vigilanza stradale che hanno contestato 10.798 infrazioni al C.d.S. in aumento rispetto alle 8.332 dell’anno 2022 con un incremento, quindi, del 30%; particolare attenzione è stata posta nel prevenire le infrazioni più pericolose alle norme del Codice quali le violazioni accertate per eccesso di velocità, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, e l’utilizzo dello smartphone alla guida; in questo ambito sono state contestate rispettivamente 583 contravvenzioni per eccesso di velocità, 1.162 contravvenzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza e 1.111 contravvenzioni per l’utilizzo del cellulare durante la guida. Sono complessivamente 243 i veicoli sequestrati per mancata copertura assicurativa e 20.112 i punti patente decurtati, 278 le patenti di guida ritirate e 247 le carte di circolazione
Il numero di sanzioni comminate complessivamente è stato, quindi, notevolmente più elevato rispetto al 2022, dato che evidenzia inequivocabilmente l’impegno enorme messo in campo dalle donne e dagli uomini della Sezione di Reggio Emilia e dei Distaccamenti di Guastalla e Castelnovo ne’Monti nel cercare di porre un argine alle morti per scontri stradali. Particolare rilevanze e preoccupazione destano i conducenti controllati con etilometri e precursori che sono stati 6.000, di cui 144 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica di cui circa 80 denuncianti all’Autorità Giudiziaria per valori oltre 0,8 g/l, mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 3.
Il fenomeno infortunistico ha registrato un aumento rispetto al 2022. In particolare, a fronte di un incremento della incidentalità complessiva del 16,5% (297 incidenti contro i 255 del 2022), incidenti mortali (8) e vittime (8) sono aumentati in ugual misura del 60 % mentre incidenti con lesioni (103) e persone ferite (124) hanno registrato incrementi più modesti nell’ordine rispettivamente del 4 % e del 1,6%.
Il trend dell’incidentalità stradale risulta quindi in deciso aumento rispetto al 2022 per quanto attiene gli incidenti con esito mortale e quelli con soli danni a cose mentre si presenta in lieve incremento per gli incidenti con feriti.
Sono proseguiti i controlli nel settore del trasporto professionale che ha visto impegnati operatori, tra poliziotti e dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, che hanno controllato 1.759 veicoli pesanti, accertando 1.345 infrazioni, inoltre nell’ambito del trasporto passeggeri è stata data una grande attenzione con particolare riferimento a quei veicoli impegnati nel trasporto degli studenti in attività didattiche controllando 202 autobus ai quali sono state elevate 102 infrazioni al Codice della strada.
Particolarmente efficace è stata anche l’attività di polizia giudiziaria che ha consentito di deferire alla giustizia complessivamente 60 persone denunciate in stato di libertà per reati di vario titolo legati all’attività di polizia stradale. Circa 67 grammi di sostanze stupefacenti sequestrate, 7 i veicoli oggetto di riciclaggio sequestrati ed altri 4 rinvenuti oggetto di furto. Gli esercizi pubblici controllati, collegati al commercio di autoveicoli, sono stati 58 e 41 le infrazioni elevate.
Anche sul fronte della prevenzione, la Polizia Stradale non ha risparmiato energie per raggiungere l’obiettivo ambizioso di azzerare o comunque ridurre notevolmente il numero delle vittime della strada. Tutti gli utenti della strada, dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e degli altri.
La parola d’ordine dunque dev’essere “prevenzione” che deve trovare sì applicazione nei vari settori come quello normativo o negli adeguamenti infrastrutturali, ma dev’essere anche la spinta propulsiva per una vera e propria rivoluzione culturale che ponga l’individuo e la sua condotta al centro dell’attenzione e lo si consideri il principale artefice del proprio destino. Ed è proprio sulla base di questi obiettivi che sono state svolte campagne di sensibilizzazione presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio, proponendo progetti di educazione stradale quali ICARO, BICISCUOLA, INCROCI e altri ancora, che hanno permesso agli operatori della Polizia Stradale di incontrare e sensibilizzare 8.649 studenti.
Altre campagne di educazione stradale e responsabilizzazione, sono state rivolte ai cittadini, con l’obbiettivo di diffondere la cultura della sicurezza stradale, che hanno permesso di incontrare 3.354 cittadini, nonché alcuni momenti formativi rivolti agli operatori sanitari che quotidianamente si muovono sui mezzi di emergenza in soccorso alla popolazione.