I Carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Bologna un 48enne nigeriano, senza fissa dimora, per interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità.
È successo alle ore 13:30 di sabato scorso 9 dicembre, quando i Carabinieri della Centrale Operativa hanno ricevuto la telefonata di un cittadino, sconcertato da un uomo vestito di nero che era entrato in una botola di via Belfiore. Il richiedente, inoltre, informava i Carabinieri che mentre assisteva alla scena, l’illuminazione pubblica e quella dei negozi adiacenti era cessata improvvisamente. Subito dopo i Carabinieri sono stati informati che il soggetto era uscito dalla botola e stava tentando di entrare in un’altra botola situata in via Urbana, evidentemente nel tentativo di manomettere altri contatori dell’energia elettrica, ma senza riuscire nell’intento.
Intercettato in via Barberia dai Carabinieri che avevano predisposto dei servizi mirati per individuarlo, a seguito delle segnalazioni delle ultime settimane dovute alle interruzioni di corrente, che erano state comunque riparate dall’ente fornitore dei servizi di energia, il soggetto, 48enne nigeriano, è stato trovato in possesso di alcuni strumenti da scasso, tra cui una tronchese. I Carabinieri hanno chiamato i tecnici della fornitura di energia elettrica i quali hanno fatto un sopralluogo e accertato che qualcuno aveva manomesso diversi contatori collocati nelle botole sotterranee del centro. I successivi accertamenti sul conto dell’uomo hanno consentito ai Carabinieri di appurare che a settembre era stato invitato a lasciare il territorio italiano con un’ordinanza del Questore di Bologna poiché irregolare. È ancora ignoto il movente che avrebbe spinto il 48enne nigeriano ad agire in quel modo.