Sarà Stella Moris, moglie di Julian Assange, a ricevere giovedì 7 dicembre, per conto del marito ancora in carcere nel Regno Unito, la Cittadinanza onoraria che Reggio Emilia ha deciso di conferire all’attivista australiano.

Stella Moris, accompagnata dalla giornalista Stefania Maurizi, riceverà il prestigioso riconoscimento alle ore 17 in Sala Tricolore dal sindaco Luca Vecchi e dal presidente del Consiglio comunale Matteo Iori.

Il percorso che porta al conferimento nasce dal ‘Movimento Free Assange Reggio Emilia’, che nel febbraio 2023 deposita una mozione di iniziativa popolare sottoscritta da 1.200 cittadini reggiani per chiedere il conferimento della Cittadinanza onoraria.

La delibera viene approvata dal Consiglio comunale il 18 settembre 2023 attribuendo al fondatore di Wikileaks la Cittadinanza onoraria con la seguente motivazione: “Simbolo internazionale del diritto alla libertà di stampa e di espressione. Grazie al progetto di giornalismo investigativo Wikileaks, ha reso trasparente all’opinione pubblica internazionale diversi episodi in cui sono stati violati i diritti umani, commessi crimini di guerra e violati accordi internazionali”.

Il caso Assange in questi anni ha avuto anche il supporto dell’Ordine dei giornalisti italiani (lo scorso anno ha conferito a Assange la tessera ad honorem), della Federazione nazionale stampa italiana e di organizzazioni internazionali come Amnesty International.

 

ACCESSO ALLA CERIMONIA DEL 7 DICEMBRE – La partecipazione alla cerimonia è aperta ai cittadini e gratuita con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti.

È possibile chiedere di riservare un massimo di due posti ed è necessario presentarsi in Sala del Tricolore entro e non oltre le 16.45, oltre tale termine la prenotazione sarà considerata annullata. In caso di richieste oltre la capienza della Sala Tricolore, sarà aperta Sala Rossa, all’interno del Municipio, per seguire la cerimonia in diretta streaming.

Per prenotare, serve utilizzare Eventbrite, a questo link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-cerimonia-di-consegna-della-cittadinanza-onoraria-a-julian-assange-767609018237?aff=ebdssbcitybrowse
La cerimonia sarà trasmessa anche in diretta streaming dai profili social del Comune di Reggio Emilia (pagina Facebook, Youtube e Twitter).

 

ASSANGE E LA SCUOLA – La figura e l’operato di Assange in città è nota, fra l’altro, tra i giovani attraverso l’operato dei servizi comunali Officina Educativa e Partecipazione giovanile e benessere, in collaborazione con la cooperativa Reggiana Educatori, che in questi anni hanno portato il tema del diritto alla libertà di stampa e la vicenda dell’attivista australiano nelle scuole secondarie reggiane, e grazie al prezioso contributo del Movimento Free Assange Reggio Emilia e del gruppo reggiano di Amnesty International.

Tra i percorsi attivati nell’anno scolastico 2022-2023, la partecipazione a presentazioni di libri, proiezioni e dibattiti dedicati alla libertà di espressione, la co-progettazione in progetti scolastici e extra-scolastici in alcune classi degli istituti Scaruffi-Levi Tricolore e Filippo Re e all’interno del Laboratorio avanzato di Cittadinanza e – in collaborazione con la cooperativa Papa Giovanni XXIII – presso Sd Factory la proiezione del film ‘Julian Assange. Il prezzo della verità’. Durante l’anno scolastico in corso è stato attivato un percorso con tre classi quinte dell’indirizzo Relazioni internazionali dell’Istituto Blaise Pascal per la traduzione e scrittura dei sottotitoli del film ‘Hacking Justice’. A partire da gennaio 2024, infine, saranno attivati percorsi di educazione civica sul tema in sette classi quinte dell’Istituto professionale Motti e dell’Istituto Scaruffi Levi Tricolore.

 

BIOGRAFIE – Julian Assange, all’anagrafe Julian Paul Hawkins, è un giornalista e attivista australiano, caporedattore dell’organizzazione divulgativa WikiLeaks. Dal 2010, è al centro delle cronache per aver rivelato documenti statunitensi secretati. Le inchieste svolte sono valse ad Assange riconoscimenti e onorificenze internazionali; è stato ripetutamente proposto per il Premio Nobel per la pace. Dall’11 aprile 2019 è incarcerato nel Regno Unito, prima per accuse archiviate nel giro di pochi mesi, poi in relazione a una sopraggiunta richiesta di estradizione degli Stati Uniti d’America in ordine alle accuse di cospirazione e spionaggio. La richiesta degli Usa, seguita da svariati appelli alla liberazione di Assange, ha avuto esiti alterni. L’estradizione, dapprima respinta dalla giustizia britannica, è stata invece accordata nel dicembre del 2021 con una sentenza dell’Alta corte di Londra. I ricorsi presentati dai legali di Assange sono stati, ad ora, tutti respinti e il giornalista, attualmente detenuto all’interno di un carcere di massima sicurezza nel Regno Unito, attende l’esito di un ulteriore ricorso presentato dai propri legali.

Stella Moris, nata a Johannesburg in Sudafrica, ha vissuto in Svezia, Spagna e Regno Unito. Laureata in giurisprudenza a Londra con due master in diritto dei rifugiati e in diritto internazionale, ha incontrato Assange a Londra nel 2011 quando è entrata a far parte del suo team legale internazionale, restandogli a fianco per tutta la prigionia, compreso il periodo di asilo presso l’ambasciata ecuadoriana a Londra e la sua incarcerazione nella prigione di Belmarsh. Ha sempre lottato per la libertà del marito e contro la sua estradizione dal Regno Unito agli Stati Uniti. Insieme hanno due figli (nati nel 2017 e nel 2019) e si sono sposati nel marzo 2022 nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh.