Un plauso alla Fondazione Carani per l’impegno profuso a beneficio di tutta la cittadinanza. Lungimiranza e filantropia, unite all’amore per la nostra città e a una straordinaria generosità sono i valori che caratterizzano questa bellissima operazione, che restituisce ai sassolesi un luogo carico di memorie ma anche di possibilità di sperimentazioni future. Come Partito democratico riconosciamo l’enormità dell’operazione portata avanti dai soci della Fondazione, a cui deve andare la riconoscenza di tutti i sassolesi.
Un recupero della memoria e una valorizzazione del tessuto associativo culturale sassolese iniziato con l’amministrazione Pistoni e conclusosi con quella odierna.
Il Carani riapre: un luogo identitario nel quale tutti noi ci riconosciamo, e ci auguriamo che anche le giovani generazioni lo vorranno come un proprio luogo di condivisione culturale; uno spazio anche per il ricco mondo dell’arte sassolese.
Dal 2 marzo anche noi saremo presenti come pubblico, e godremo dell’interessante e bella programmazione proposta.