Si trovava in un bar di Correggio, e mentre beveva una birra infastidiva gli altri clienti. L’uomo, un 52 enne, non ha però preso di buon grado la richiesta dei titolari del bar di abbassare il tono e non dare fastidio. Infatti andato su tutte le furie è entrato all’interno del bar ed ha iniziato a scaraventare a terra tutto ciò che era collocato sul bancone, distruggendo anche il piantone della birra, procurandosi delle ferite a seguito di tale azione.
Dopo essere giunta sul posto una pattuglia dei carabinieri di Correggio, l’uomo inveiva ed aggrediva anche i militari, i quali dopo essersi recati al pronto soccorso per le cure del caso, riuscivano a cavarsela con qualche giorno di prognosi. Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali aggravate perché commesse in danno di pubblico Ufficiale, danneggiamento, violenza a Pubblico Ufficiale continuata i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 52enne abitante a Correggio. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
L’origine dei fatti risale al 06 giugno scorso quando un privato cittadino segnalava al 112 una lite in corso presso un bar di Correggio. Alle ore 19.30 giungeva sul posto una pattuglia dei carabinieri di Correggio. I militari, constatavano la presenza di alcuni cittadini sulla pubblica via, nei pressi del bar, visibilmente in stato di agitazione e mentre si trovavano ancora a bordo del mezzo militare, prima ancora di poter avviare l’attività di controllo e di identificazione usciva dal bar un uomo, riconosciuto dai militari in un 52enne, il quale si avvicinava minaccioso al mezzo aggredendoli. L’uomo era pieno di ferite alle braccia e mani che si era procurato durante la devastazione dell’esercizio pubblico. Il 52enne sferrava dei pugni sul cofano anteriore del veicolo militare, e, dopo aver aperto lo sportello anteriore lato passeggero, aggrediva uno dei militari e mentre scendeva dal mezzo per cercare di calmare l’aggressore, continuava nella sua azione spintonandolo e ingiuriandolo, agitando animatamente la mano destra ferita sporcando entrambi i militari di sangue sui loro visi e indumenti sferrando un pugno all’altezza della tempia destra di uno dei militari. Nel frattempo era sopraggiunta un’autoambulanza del 118 che gli prestava tempestivamente assistenza medica, ma l’uomo tentava nuovamente di accedere all’interno dell’esercizio pubblico, venendo bloccato da uno dei militari che veniva nuovamente colpito ripetutamente con schiaffi e manate alle braccia ed alle spalle. A quel punto, l’altro militare operante, al fine di fermare la condotta delittuosa dell’aggressore e contenere la sua furia, interveniva spruzzando lo spray urticante all’aggressore. Quindi veniva condotto in autombulanza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. il giorno dopo, si presentava presso i locali uffici la titolare del bar ” al fine di presentare querela con riferimento alla condotta assunta la sera precedente dal 52enne. Dopo aver formalizzato la denuncia, e alla luce dei fatti, quindi ricostruivano l’accaduto dal principio, acquisendo anche le testimonianze delle persone che avevano assistito alla furia dell’uomo durante la devastazione dell’esercizio pubblico.
Pertanto i Carabinieri della stazione di Correggio denunciavano l’uomo alla procura reggiana in ordine ai citati riferimenti normativi violati. A seguito del violento episodio nella mattinata di ieri, i carabinieri di Correggio davano esecuzione al decreto applicativo della misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico intrattenimento), emesso dalla questura di Reggio Emilia in data 10.11.2023, nei confronti del 52enne il quale non potrà’ accedere ai pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento ubicati nel comune di Correggio (ad esempio bar e discoteche) incluse le relative distese, nè stazionare nelle immediate vicinanze ed in prossimità degli stessi, dalle ore 19.00 alle ore 06.00 per la durata di anni uno.