Il 25 novembre è una data significativa nel calendario internazionale, poiché rappresenta la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, un giorno pensato nell’ottica della sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema e dedicato alla promozione di azioni concrete per contrastare e prevenire la violenza di genere.
Fenomeno diffuso che colpisce donne di tutte le età, classi sociali e provenienze culturali, si manifesta in molte forme, tra cui la violenza fisica, psicologica, economica e sessuale, ed oltrepassa confini geografici, culturali ed economici.
Un passo fondamentale per combattere la violenza di genere è l’educazione delle nuove generazioni e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica in generale. Programmi educativi che promuovono il rispetto reciproco, la parità di genere e la consapevolezza delle dinamiche abusive possono contribuire a cambiare atteggiamenti culturali che perpetuano la violenza.
In tale ottica, nella giornata di domani venerdì 24 novembre, la Polizia di Stato ha organizzato un evento su questa tematica che avrà luogo dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la Cappella Farnese, al secondo piano di Palazzo d’Accursio, durante il quale alla presenza di oltre 150 studenti sarà inaugurato un importante progetto educativo.
Il progetto “DI-SEGNI di non Amore” è un progetto-ponte in cui i ragazzi delle scuole secondarie di I grado sono invitati a produrre disegni che rappresentino gesti di Amore e di non Amore.
Gli studenti delle scuole interessate saranno altresì chiamati nel corso dell’anno scolastico ad elaborare, singolarmente oppure in gruppo, lavori creativi rispondenti alle finalità e ai contenuti del progetto.
Il progetto si concluderà l’8 marzo 2024 presso la medesima sede e al medesimo orario, quando i tre disegni/immagini maggiormente significativi saranno premiati con la pubblicazione sui maggiori quotidiani locali.
All’incontro di domani parteciperà personale femminile della locale Divisione Anticrimine e della Polizia Postale che interverrà sul tema portando la propria esperienza.
Prenderanno parola: il Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Silvia Gentilini (Dirigente Divisione Anticrimine); l’Ispettore Lucia Marseglia (Polizia Postale e delle Telecomunicazioni) e Giulia Leone, studentessa.
Parteciperà all’evento anche il Sig. Questore Dott. Antonio Sbordone, che alle ore 9.30 premierà Giulia Leone, studentessa ventottenne resasi protagonista di un alto gesto civico intervenendo coraggiosamente per sventare un’aggressione sessuale ai danni di una giovane ragazza.