Cimiteri storici e monumentali, si è appena concluso un bando regionale per riconoscerli e sostenerne le attività di promozione culturale. Si tratta di luoghi all’interno dei quali si trovano edifici e monumenti di rilevanza storico-artistica e valore culturale come siti della memoria collettiva, dove si tengono attività per la conoscenza del luogo ed è prevista l’apertura al pubblico.

Al termine dell’istruttoria, sono state ammesse tutte e 22 le domande pervenute: 15 provenienti da Comuni, 4 da associazioni, 3 da imprese private.
Sul totale, in 15 hanno presentato anche richiesta di contributo per le attività svolte nell’anno in corso, interamente approvate per un finanziamento complessivo di 92.169 euro.

Riconoscere e valorizzare questi luoghi di memoria è l’obiettivo che si è proposta la Giunta della Regione Emilia-Romagna, che dopo l’approvazione a dicembre scorso della legge 21 sui cimiteri monumentali e storici, ha varato il bando che consente il riconoscimento dei siti e la concessione di contributi.

“Pur in anni difficili per la sanità e le relazioni internazionali- afferma l’assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio, Mauro Felicori- la Regione Emilia-Romagna riesce ad inaugurare nuove linee di iniziativa culturale, come la legge, approvata lo scorso anno e che trova in questo 2023 il suo primo anno di applicazione. Siamo felici di avere certificato il rilievo storico-artistico di diversi cimiteri della regione e finanziato attività didattiche e divulgative praticamente in tutti i capoluoghi di provincia e in altri centri minori”.
“Se posso aggiungere una nota personale- chiude Felicori-, la mia soddisfazione è doppia se penso ai sette anni della mia vita professionale, dedicati a fare uscire questi preziosi patrimoni culturali dall’oscurità in cui rimozione, ignoranza, superstizione e un certo accademismo, li relegavano. Ormai da vent’anni opera una attivissima associazione europea per la loro valorizzazione, che conta oltre duecento centri, premiata da Europa Nostra; e i cimiteri sono diventati uno degli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Spero che questo primo esempio sia contagioso per le altre regioni italiane e che il Ministero della Cultura ridia forza al protocollo di intesa con gli enti locali che fu firmato proprio alla Reggia di Caserta”.

I finanziamenti sosterranno le attività di promozione culturale e i progetti di valorizzazione realizzati nel corso del 2023 e relativi alla salvaguardia e alla catalogazione del patrimonio, a interventi di conservazione e restauro per favorire l’accessibilità e la fruibilità al pubblico, comprese le persone con disabilità.
Il sostegno regionale è previsto anche per la realizzazione di mostre e programmi culturali, progetti digitali e multimediali e di creazione di reti tra cimiteri monumentali e storici non solo regionali, ma anche europei, in particolare quelli collegati dalla rete “Asce – Association of Significant Cemeteries of Europe”.

L’elenco dei cimiteri monumentali e storici riconosciuti dal bando regionale

  • Piacenza: Cimitero di Castell’Arquato.
  • Parma: Cimitero della Villetta di Parma.
  • Reggio Emilia: Cimitero Napoleonico di Cavriago; Cimitero di Guastalla; Cimitero Suburbano di Reggio Emilia; Cimitero Ebraico di Reggio Emilia.
  • Modena: Cimitero Napoleonico di Castelfranco Emilia; Cimitero Ebraico di Finale Emilia; Cimitero di San Prospero di Sassuolo.
  • Bologna: Cimitero della Certosa di Bologna; Cimitero del Piratello di Imola; Cimitero di Medicina; Cimitero di San Giovanni in Persiceto.
  • Ferrara: Cimitero di Argenta; Cimitero della Certosa di Ferrara; Cimitero Ebraico di Ferrara; Cimitero di Tresigallo (Tresignana).
  • Ravenna: Cimitero dell’Osservanza di Faenza; Cimitero di Lugo.
  • Forlì-Cesena: Cimitero Urbano di Forlì.
  • Rimini: Cimitero di Santarcangelo; Cimitero di Verucchio.

Per ulteriori informazioni: CimiteriMonumentaliStorici@regione.emilia-romagna.it.

 

I cimiteri storici in Emilia-Romagna

In regione sono almeno 427 i luoghi di sepoltura che possono essere annoverati come storici e monumentali, elementi del patrimonio culturale regionale da salvaguardare e valorizzare, come strumento di coesione delle comunità e di tutti i visitatori. Questo numero complessivo somma i cimiteri comunali, i cimiteri ebraici, i cimiteri di guerra e quelli ecclesiastici. Diffusi su tutte le province se ne trovano 131 a Modena, seguita da Bologna (94), Reggio Emilia (52), Piacenza (38), Forlì-Cesena (35), Parma (30), Ravenna (21), Ferrara (19) e Rimini (7).

Tutti i dettagli sul sito dedicato ai “Cimiteri monumentali e storici dell’Emilia-Romagna”