Questa mattina, presieduta dal Prefetto di Modena Alessandra Camporota, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, al Sindaco di Modena e al Presidente della Provincia, anche il Procuratore della Repubblica di Modena Luca Masini e, in videoconferenza, il Procuratore della Repubblica Reggente presso il Tribunale dei Minori di Bologna Filippo Santangelo.
Nel corso della riunione sono stati affrontati, in primo luogo, i temi della prevenzione e contrasto alla microcriminalità e della lotta al fenomeno delle aggregazioni giovanili, recentemente protagoniste di episodi di criminalità e di disturbo della civile convivenza.
Il Procuratore della Repubblica Masini ha sottolineato che, negli ultimi mesi, gli episodi di aggressioni violente hanno subito un sostanziale aumento, generando particolare preoccupazione nella popolazione. I gruppi sono costituiti da minorenni insieme a maggiorenni che assumono il ruolo di leader, aggrediscono generalmente adolescenti o anziani, cercando di eludere i controlli delle Forze dell’ordine.
Sul fronte della prevenzione e repressione, sono state illustrate le iniziative di controllo già attivate nella zona dei parchi Ducale e Pertini e nelle vie del Centro storico, teatro degli ultimi episodi di aggressione.
E’ stata, poi, concordata la implementazione degli interventi coordinati attraverso l’attivazione di straordinari servizi di controllo nelle aree del Capoluogo maggiormente a rischio, in aggiunta a quelle già in corso nell’ambito dell’operazione “alto impatto”.
Inoltre, sono state definite rinnovate modalità di collegamento tra le Polizie Giudiziarie e sono stati consolidati i canali di raccordo con la Procura della Repubblica e tra questa e la Procura dei Minorenni, al fine di rendere ancora più efficaci le attività di repressione di tali fenomenologie criminali.
Un particolare focus è stato dedicato alla sempre maggiore presenza di minori stranieri non accompagnati, il cui numero crescente in questo territorio sta determinando problematiche circa il concreto sviluppo di percorsi integrativi finalizzati a scongiurare fenomeni di devianza.
Il Comitato ha, successivamente, analizzato il fenomeno dei furti negli appartamenti, che desta sempre particolare allarme nella collettività.
Al riguardo, è stata concordata l’attivazione di specifici servizi di controllo del territorio nonché l’implementazione delle attività di indagine da parte delle Forze dell’Ordine.
Al termine dell’incontro, il Prefetto, insieme a tutti i presenti, ha voluto salutare la Dr.ssa Silvia Burdese, che da lunedì lascerà l’incarico di Questore di Modena, in quanto chiamata a svolgere un importante ruolo presso il Ministero dell’Interno.
La Dr.ssa Burdese, negli anni di permanenza in questa provincia, ha rappresentato un sicuro punto di riferimento, riscuotendo incondizionata stima e considerazione sia presso le Istituzioni che nella collettività modenese.
Il Prefetto, nella circostanza, ha manifestato al Questore, a nome di tutti i componenti del Comitato, sincera ammirazione per l’elevata professionalità e la profonda competenza dimostrata, ringraziandola per la costante collaborazione prestata nel quadro del coordinato concorso delle Forze di polizia per la sicurezza.
Il Prefetto ha, infine, formulato alla Dr.ssa Burdese vive congratulazioni per la promozione a Dirigente Generale e i migliori auspici per la prosecuzione della sua brillante carriera.