Cinquecentomila euro per interventi migliorativi al teatro Storchi, 285mila euro per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico della casa vacanze del Comune di Modena a Pinarella di Cervia e una serie di lavori al canile e al gattile intercomunali, con anche l’installazione di nuovi arredi, per complessivi 106mila euro (di cui quasi 62mila provenienti da alcuni lasciti testamentari). Sono gli elementi che caratterizzano la settima Variazione al Bilancio del Comune di Modena, approvata giovedì 12 ottobre dal Consiglio comunale. In conto capitale il valore complessivo della manovra finanziaria è di oltre 2,1 milioni di euro, mentre in parte corrente è di poco superiore a 4,1 milioni.
Il provvedimento, illustrato dall’assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza, è stato approvato dalla maggioranza (Pd, Sinistra per Modena, Modena civica ed Europa verde – Verdi) col voto contrario di Lega Modena, Movimento 5 stelle, Alternativa popolare, Forza Italia e Fratelli d’Italia (assenti Gruppo indipendente per Modena e Modena sociale). La delibera prevede anche la verifica degli equilibri e il relativo assestamento del Bilancio dell’ente e l’aggiornamento del Dup 2023-2025, del Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2023-2024 e del Programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025.
Tra gli investimenti ci sono anche azioni di mobilità dolce e ciclopedonali in prossimità della tangenziale Neruda con un impegno di 900mila euro, di cui 810mila euro chiesti alla Regione presentando la candidatura a una bando. Previsti anche l’adeguamento del sistema di scolo del Fosso Bernarda in zona Fossalta (250mila euro, finanziati dall’Agenzia regionale della Protezione civile), gli impianti di riscaldamento e condizionamento degli uffici al terzo piano del Palazzo comunale (150mila euro) e la dotazione di strutture sportive e giochi per bambini negli spazi verdi di Albareto (40mila euro, con un contributo di 27mila euro della Fondazione di Modena). Stanziati anche maggiori fondi per l’acquisto di dispositivi per contrastare l’abbandono di rifiuti (25mila euro), per l’aumento dei costi dei materiali utilizzati in alcuni interventi per la riqualificazione del comparto ex Amcm, diventato Parco della creatività e inaugurato nei giorni scorsi (47mila euro aggiuntivi), e gli investimenti per il progetto “Bike to work” che si concentra sul sostegno alla mobilità dolce (quasi 37mila euro di fondi statali). Gli interventi previsti in parte capitale sono finanziati anche dalle escussioni delle fidejussioni legate ai lavori al liceo Sigonio (per 199mila euro) e a un’urbanizzazione in via Guidelli nella frazione di Baggiovara.
Per la parte corrente si registrano il recepimento di nuovi contributi a destinazione vincolata, per esempio fondi per 186mila euro per progetti Pnrr per lo sviluppo di centri di facilitazione digitale, e il recepimento di maggiori contributi già iscritti a Bilancio, come i 2,6 milioni di euro aggiuntivi erogati dallo Stato per il risarcimento dei danni dovuti ai fenomeni meteorologici degli anni 2019-2020.
IL DIBATTITO IN CONSIGLIO
Sono intervenuti diversi consiglieri nel dibattito che, nella seduta di giovedì 12 ottobre del Consiglio comunale, ha preceduto l’approvazione della delibera incentrata sulla Variazione al Bilancio del Comune di Modena.
Aprendo il dibattito per Fratelli d’Italia e concentrandosi sul punto che riguarda il comparto ex Amcm, per Elisa Rossini “le decisioni della giunta sulle modalità per garantire l’uso pubblico di tutti i parcheggi del comparto hanno come conseguenza che il supermercato Coop che si troverà nell’area potrà usufruire di parcheggi comodi per la propria clientela, che potrà non pagare per la sosta”, se l’azienda deciderà di farsi carico del corrispettivo. “È quindi evidente – ha sottolineato Rossini – che quel supermercato è in una situazione privilegiata con riferimento all’accessibilità rispetto, in particolare, ai commercianti del vicino centro storico, creando una disparità di trattamento tra la grande distribuzione e i piccoli commercianti”.
Giovanni Silingardi (Movimento 5 stelle) ha ricordato che il Bilancio e le variazioni sono maturate “in un contesto di austerità, quindi la scelta di fare investimenti pubblici che portino a uno sviluppo della società deve essere fatta con coraggio e fissando obiettivi chiari”. Diversi degli investimenti inclusi nella manovra, invece, “sono gli stessi degli anni passati: vengono riproposti, in alcuni casi continuano a essere rimandati”. Il consigliere ha auspicato anche la creazione di un bosco urbano in zona Musicisti, spostando risorse dal parcheggio che si prevede di realizzare in quella zona di Modena”.
Annunciando il voto contrario di Lega Modena, Giovanni Bertoldi si è concentrato principalmente sul ruolo di Modena Parcheggi, che gestirà la sosta negli stalli al Parco della creatività: “Il Comune di Modena – ha affermato – non perde occasione per sostenere questa società intervenendo economicamente e allungando i termini di concessione. Non ne capiamo il motivo”.
Paola Aime ha annunciato il voto a favore del gruppo Europa verde – Verde “ma per il nostro gruppo – ha precisato – gli accordi dell’Amministrazione comunale con Modena Parcheggi si confermano una nota dolente”.
Anche il gruppo Pd ha espresso l’intenzione di votare a favore della Variazione “che si pone in continuità col Bilancio, in particolare sugli interventi che riguardano temi importante come il welfare e l’istruzione”, ha spiegato Marco Foghieri. Per quanto riguarda la convenzione con Modena Parcheggi, il consigliere ha ricordato “che si tratta di un’intesa maturata vent’anni fa, in un contesto economico e di finanza pubblica ben diverso da oggi, con condizioni particolarmente difficili per gli enti locali”.
Nel dibattito è intervenuto anche l’assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza. “L’economia si sostiene anche con investimenti diretti – ha affermato – e per questo motivo ogni anno il Comune investe circa 40 milioni di euro con l’obiettivo di rigenerare ‘pezzi’ importanti di città, nella convinzione che questi fondi fungano da moltiplicatore di risorse, attirando anche gli investimenti dei privati”. Sul tema dei parcheggi al Parco della creatività, l’assessore, ricordando che Modena Parcheggi gestiva già la sosta nell’area prima dei lavori, ha annunciato la decisione dell’Amministrazione comunale di “prevedere la possibilità di utilizzo dei parcheggi per abbonamenti, residenti e lavoratori del centro, aumentando così la platea di fruitori”.