Il nuovo anno scolastico è alle porte e le scuole della Città metropolitana si preparano ad accogliere oltre 40 mila studenti e studentesse.
A fare il punto della situazione il consigliere delegato alla Scuola, Daniele Ruscigno, questa mattina in visita all’Istituto Majorana di San Lazzaro di Savena insieme alla dirigente scolastica Patrizia Scerra e alla vicesindaca e assessora alla Scuola del Comune di San Lazzaro di Savena Benedetta Simon, per presentare uno dei tanti interventi programmati e, in questo caso, concluso, ovvero otto nuove aule, realizzate recuperando spazi rifunzionalizzati della scuola. Costo dell’operazione 1.150.000 euro stanziati dalla Città metropolitana di Bologna. Questa operazione permette inoltre di liberare gli spazi della mediateca, utilizzati temporaneamente in questi ultimi anni per supplire alla mancanza di aule per le lezioni ed è propedeutico all’ulteriore ampliamento dell’istituto, i cui lavori stanno per partire.
Altro intervento concluso in estate, grazie a un investimento di quasi un milione di euro, il miglioramento sismico della succursale di viale Dante, dell’Istituto Alberghetti di Imola. E ancora, all’Istituto Fantini di Vergato sono terminati i lavori di messa in sicurezza per movimenti franosi, con un investimento da 800 mila euro.
Nel corso del primo semestre 2023 sono stati appaltati altri 16,3 milioni di euro di lavori per 30 interventi che prenderanno avvio nei prossimi mesi. Tra questi, gli interventi di rilievo riguardano l’Istituto Veronelli, sede di Valsamoggia, con lavori per il miglioramento sismico e adeguamento funzionale della palestra per 1,1 milioni di euro; l’Istituto Aldini-Valeriani con lavori vari di rifacimento di tetti, pavimentazioni interne, infissi, impianti e servizi igienici per un investimento complessivo di oltre 3,5 milioni di euro. Al Nobili di Molinella intervento di miglioramento sismico per 380 mila euro, al Keynes di Castelmaggiore sarà rifatto il tetto della palestra (340 mila euro), e al liceo Minghetti di Bologna sarà eseguito un restauro con messa in sicurezza della facciata storica su via Nazario Sauro – via Maggia (225 mila euro). E ancora, nuovi laboratori per il Fantini di Vergato (500 mila euro) e nuove attrezzature per l’indirizzo enogastronomico del Montessori-Da Vinci di Porretta Terme (545 mila euro). Infine il progetto di nuova scuola per l’Istituto Rambaldi-Valeriani di Imola, che richiederà un investimento di 5,43 milioni di euro.
E infine centrato anche l’obiettivo dei progetti PNRR: altri 34 interventi, per un totale di circa 42 milioni di euro, le cui procedure previste per la scadenza del 15 settembre sono state rispettate e consentiranno di avviare anche questi ulteriori lavori.
Tra questi la demolizione e ricostruzione di un blocco dell’Istituto Alberghetti di Imola (3,5 milioni di euro), l’ampliamento di 20 aule al liceo Da Vinci (6,6 milioni) e la costruzione della nuova palestra nelle pertinenze del Belluzzi-Fioravanti (3,7 milioni), la nuova palestra del complesso Rambaldi-Valeriani di Imola (3,85 milioni). E ancora, miglioramento sismico al Serpieri di Bologna (1,2 milioni) e all’Istituto Caduti della Direttissima a Castiglione dei Pepoli (2 milioni), miglioramento sismico ed efficientamento energetico del blocco B2 del Belluzzi-Fioravanti (4,2 milioni), ampliamento dell’Archimede di San Giovanni in Persiceto (1,3 milioni), nuova palestra del Polo dinamico di via Zacconi a Bologna (3,3 milioni).
Arredi
Come ogni anno scolastico, anche per il 2023-2024 la Città metropolitana ha definito il piano degli acquisti di nuovi arredi per l’allestimento delle aule, sulla base delle segnalazioni del fabbisogno comunicato dai dirigenti scolastici. Con un investimento di oltre 260 mila euro sono state acquistate 1.846 sedie per alunne e alunni, 1.750 banchi, 100 tavoli per aule di informatica e 52 mobiletti porta registri. E ancora, 412 appendiabiti da muro, 103 lavagne, 119 cattedre e 110 banchi da disegno, 172 sgabelli, 167 sedie per cattedra.