Nell’ambito del Regolamento generale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali, la giunta ha approvato il nuovo Regolamento per l’attivazione e la gestione dell’Identità Alias dei dipendenti comunali che la richiedessero.
Finalità della decisione è di promuovere il riconoscimento dei diritti della persona in transizione di genere e tutelare tutte/i coloro che desiderino utilizzare un nome diverso da quello anagrafico nelle interazioni all’interno dell’Ente.
Il Regolamento perciò disciplina una procedura, che consenta di usufruire di un’identità provvisoria, transitoria e non consolidabile.
La persona dipendente comunale titolare di Alias potrà, ad esempio, ottenere un nuovo badge di accesso al luogo di lavoro in Comune, nuove credenziali e indirizzo email, l’accesso ai servizi informatici dell’Amministrazione comunale.
Non potranno invece essere conformati all’Alias, a titolo di esempio, la busta paga, la matricola, i provvedimenti disciplinari, i dispositivi di firma elettronica.
“In un momento in cui il nostro Paese sta vivendo una stagione buia per i diritti delle persone lgbti+, noi come Amministrazione stiamo conducendo la nostra battaglia per rendere Reggio Emilia una città sempre più inclusiva ed aperta – dichiara l’assessora alle Pari opportunità, Annalisa Rabitti (foto)– Piccoli passi importanti per fare sì che ogni persona possa sentirsi accolta nella sua diversità e nelle sue scelte identitarie. Sono orgogliosa di ognuno di questi piccoli passi. E questo è uno. E può cambiare la vita quotidiana delle persone”.