Riaperta dal 28 giugno la strada provinciale SP7 “Valle dell’Idice”, nel territorio dei Comuni di Ozzano dell’Emilia e Monterenzio, gravemente danneggiata dalle alluvioni di maggio.
In questo mese sono stati eseguiti i primi lavori urgenti di messa in sicurezza della viabilità e sono tuttora in corso lavori di sistemazione dei tratti stradali interessati da dissesti.
La strada è stata riaperta parzialmente al transito, seppure con limitazioni, anche per consentire l’attività dei mezzi di servizio e soccorso e in relazione alle esigenze di circolazione della popolazione residente.
Dal km 17+170 al km 17+500, nel tratto dove permane un grave dissesto della sede stradale provinciale tale da renderla ancora interrotta, è stato aperto con ordinanza del Comune di Monterenzio un guado che permette il transito dei veicoli sul torrente Idice, consentendo altresì il collegamento temporaneo tra i due tratti spezzati di SP7.
Dal km 17+500 al km 18+500 il transito è stato riaperto con limitazioni in corrispondenza dei tratti dissestati e interessati dai lavori fino al completo ripristino in sicurezza della viabilità:
– velocità a 30 km/h e divieto di sorpasso
– restringimento della carreggiata
– senso unico alternato regolato da semaforo o movieri o a vista
– interruzione temporanea della circolazione stradale per il tempo strettamente necessario alla esecuzione di particolari lavorazioni
– obbligo di dare la precedenza nei sensi unici alternati.
“Con i fatti e con ulteriori 8,5 milioni di euro inseriti nella variazione al bilancio della Città metropolitana prosegue il nostro impegno e dei tecnici per riaprire il prima possibile tutte le strade provinciali. Rimane quindi una priorità completare i lavori necessari alla riapertura completa della SP7, entro il mese di luglio, il cui impegno economico è oggi di 1,1 milioni di euro – commenta Paolo Crescimbeni, consigliere metropolitano delegato alla Manutenzione delle strade e Infrastrutture viarie – Aspettiamo fiduciosi il supporto del Governo e del commissario Figliuolo, a cui faccio i migliori auguri di buon lavoro. A lui chiediamo quella collaborazione, rapidità d’azione e risorse finora non pervenute. Questi territori, cittadini e imprese rappresentano colonne portanti del Paese e della sua economia e meritano rispetto. Oggi le nostre priorità rimangono gli interventi per risolvere le emergenze e il mancato intervento del Governo sta fermando anche manutenzioni e nuovi investimenti”.
“Per accelerare la realizzazione del guado – sottolinea il sindaco di Monterenzio, Ivan Mantovani – il Comune di Monterenzio ha affidato i lavori a imprese locali che si sono spese per ridurre al minimo i tempi di realizzazione. Si ricorda che, per la natura stessa del manufatto, in caso di emissione di allerte meteo arancioni e rosse per criticità idrogeologiche non sarà autorizzato il transito sul guado, mentre in caso di emissione di allerta meteo gialla dovrà essere valutato l’effettivo pericolo. Si coglie l’occasione per ringraziare tutti i soggetti che si sono adoperati per la riuscita dell’operazione.”