La manifestazione, che torna dopo lo stop dovuto alla pandemia, il prossimo autunno toccherà la nona edizione. Nato da un’idea di Fra’ Ranaldo e promosso dai Briganti del Cerreto, il Mondiale è organizzato dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano in collaborazione con il Comune di Ventasso e con il contributo di A Passeggio nel Bosco e Geoticket.
“Questo Campionato mondiale del fungo vede la luce dopo lo stop forzato della pandemia ed in un contesto dove la crisi ambientale è purtroppo palesemente manifesta: sarà quindi “un mondiale di svolta” – spiegano dal Parco nazionale -. Saranno lasciate alle spalle le “super-fungate” dei primi anni per trasformarsi in impegno reale di tutti gli amanti dei boschi e della raccolta dei funghi per la salvaguardia di questi preziosissimi habitat. I funghi sono un elemento essenziale per la vita delle foreste: senza funghi esse non esisterebbero e senza le foreste non ci saremmo neppure noi. Dunque quest’anno, chi vorrà ritrovarsi a Cerreto Laghi e partecipare al Mondiale, sarà chiamato ad imparare cose nuove sull’ecologia delle foreste e dei funghi, dovrà contribuire alla pulizia dei boschi dai rifiuti, dovrà impegnarsi in una raccolta funghi tutta incentrata sulla ricerca della bellezza come espressione visibile di ciò che ci attira verso il bosco le sue creature. Ovviamente ci sarà spazio per lo svago, la buona tavola e l’amicizia che da sempre ci contraddistingue”.