Si è introdotto più volte all’interno di un ristorante, attraverso la porta posteriore del locale riuscendo a rubare una borsa contenete un borsello con l’incasso della serata pari a circa 700,00 euro, avendo l’accortezza di rientrare dentro il locale e riportare dapprima la borsa e poi il borsello, naturalmente svuotato del denaro.
Le tempestive indagini avviate prontamente dai carabinieri della Stazione di Santa Croce, anche grazie all’ausilio delle telecamere di video sorveglianza ubicate all’interno dell’esercizio pubblico, hanno permesso di risalire al presunto ladro.
Per questi motivi con l’accusa di furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un giovane ventisettenne risultato essere anche gravato da una misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. per analoghi reati.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
Secondo quanto ricostruito dai militari della stazione Santa Croce la vittima, titolare di un ristorante ubicato a Reggio Emilia, nel tardo pomeriggio del 19 maggio, mentre si trovava nella parte anteriore del locale intento a lavorare sentiva dei rumori. Nel dirigersi verso l’altra porta ubicata posteriormente al locale si accorgeva subito della presenza di uno sconosciuto che posava il borsello e scappava via riuscendo a dileguarsi sebbene il ristoratore provava ad inseguire il presunto ladro. Rientrato nel ristorante la vittima si apprestava a controllare all’interno del borsello e constatava nell’immediato l’ammanco del guadagno del giorno, pari a circa 700,00 euro.
La mattina successiva la denuncia ai carabinieri che hanno avviato le indagini e grazie anche all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza poste sia all’interno che nei pressi del ristorante e all’acquisizione delle immagini estrapolate dai video, riuscivano a risalire ed identificare il presunto autore del furto, il quale, risultava fra l’altro già gravato da una misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. per analoghi reati. I carabinieri della Stazione Carabinieri di Santa Croce hanno quindi acquisito a carico dell’uomo elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine ai reati contestati circostanza per cui il giovane è stato denunciato alla Procura reggiana in relazione ai citati riferimenti normativi violati.