Bosco Albergati presenta il plastico tattileUn nuovo servizio di visita inclusivo per Bosco Albergati apre alla cittadinanza. Grazie a Fondazione di Modena che sostiene il progetto, uno dei “polmoni verdi” del territorio sarà accessibile anche al pubblico con disabilità visiva per merito della creazione di un servizio didattico inclusivo ed articolato.  L’intervento sarà curato dai professionisti di Studio Geografico Manforte: Michele Piccolo, docente esperto in tiflodidattica, e Stefano Manzotti, progettista di materiali tattili. La presentazione avrà luogo domenica 28 maggio nella cornice verde di Bosco Albergati (Via Lavichielle, Castelfranco Emilia) nell’ambito di un’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza.

Dopo il pranzo biologico organizzato dall’Associazione La Città degli Alberi (per info www.boscoalbergati.it) sarà possibile assistere alla presentazione pubblica del nuovo servizio didattico a cura dei progettisti. Il progetto, che si compone di un plastico tattile raffigurante l’area del parco, di tavole in rilievo, testi descrittivi e di un percorso formativo per gli operatori, renderà dunque accessibile e fruibile a tutti il patrimonio naturalistico di 44 ettari sito nella frazione di Cavazzona nel Comune di Castelfranco Emilia. Dopo il pranzo “Amo bio”, cucinato dallo Chef Francesco Marcone, e la presentazione del nuovo progetto sostenuto dalla Fondazione, è prevista alle ore 16 una camminata nel bosco guidata dall’architetto Giancarlo Martinelli.

Bosco Albergati, con i suoi materiali dedicati, si trasforma così in laboratorio di riflessione, condivisione e sperimentazione didattica. La realizzazione del “plastico” permetterà anche a persone normo vedenti di comprendere la particolare struttura reticolare del parco, così come la ideò l’architetto modenese Cesare Leonardi. A fianco della predisposizione di questo percorso si continuerà la riorganizzazione del luogo per permettere un più facile accesso anche a persone con disabilità motorie che potranno così vivere esperienze all’aria aperta in sicurezza, a differenza di luoghi nati dalla natura, ma di difficile accesso. Si promuovono inoltre il parco e la sua fruizione per tutti, attraverso determinate attività, soprattutto di carattere laboratoriale.

L’intervento si inserisce in un progetto di ampio respiro e risponde alla missione dell’Associazione La Città degli Alberi che, dal 1999, si impegna nell’ideazione, creazione, accoglienza e promulgazione di eventi culturali, volti a creare occasioni di aggregazione e integrazione sociale a Bosco Albergati. ViverVerde, manifestazioni, centri estivi, biciclettate e laboratori per tutte le età sono solo alcune delle attività proposte dell’associazione per offrire a tutta la comunità esperienze diverse e immersive all’interno del patrimonio naturalistico.