Martedì 2 maggio ore 20.30, Teatro Auditorium Manzoni, Stefano Bollani è ospite della rassegna “Grandi Interpreti” di Bologna Festival. Piano solo è il titolo del suo recital: un viaggio tra i tasti del pianoforte che si rinnova ogni sera. La musica di Stefano Bollani non conosce confini, sconfessa i generi musicali e si nutre di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che il pianista ha incontrato sui palchi di tutto il mondo nel corso di una carriera che lo ha visto collaborare con i maggiori jazzisti del mondo e, in ambito classico, al fianco di direttori come Riccardo Chailly, Zubin Mehta, Daniel Harding, Antonio Pappano, Kristjan Järvi.
L’improvvisazione per Stefano Bollani è una attitudine spontanea che applica indifferentemente sia alla musica scritta, sempre reinventata con travolgente immaginazione sonora, sia a quella non scritta, governata da una rigorosa disciplina compositiva. I suoi recital non sono mai semplici ‘concerti’, bensì veri e propri flussi di coscienza musicale che si muovono, con totale e intransigente libertà, tra Carosone e il jazz, il pop, la musica brasiliana e la canzone italiana. Ogni volta con un risultato sempre diverso, eppur sempre incredibile. Nei suoi concerti tutto può accadere, non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala che indichi il succedersi dei brani: lo spettatore viene chiamato a guardare orizzonti musicali sempre nuovi, inaspettati.