Il primo tratto di via IV Novembre, compreso tra le vie Massimo D’Azeglio e de’ Fusari, notoriamente conosciuto anche con il nome di “piazzetta dell’Orologio”, verrà intitolato all’ex sindaco Giorgio Guazzaloca.
Figura di rilievo nazionale, nel 1991 fu nominato Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Dal 1987 al 1995 è stato vicepresidente di Confcommercio nazionale poi, dal 1992 al 1996, vicepresidente dell’Unione nazionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Dal 1999 al 2004 Sindaco di Bologna e, dal 2005 al 2009, componente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust).
Il via libera alla proposta del sindaco Matteo Lepore, in accordo con la famiglia Guazzaloca, è arrivato nelle scorse settimane dalla Commissione Toponomastica così come il nulla osta della Soprintendenza. Ora la proposta passerà al Quartiere Porto-Saragozza per la richiesta di parere poi in Giunta comunale.
Nel corso dei secoli la via ha avuto diversi cambi di denominazione, fino ad arrivare all’attuale via IV Novembre, che celebra la data della vittoria della prima guerra mondiale. La denominazione precedente era via dell’Asse, toponimo ricordato da una targa esposta all’angolo con via D’Azeglio. Il toponimo via IV novembre verrà mantenuto su tutto il rimanente tratto stradale che giunge fino a via Porta Nova.
“Giorgio Guazzaloca – è il commento del sindaco Matteo Lepore – è stato un protagonista unico della nostra città. Il suo amore per Bologna lo ha guidato nelle scelte che ha compiuto, prima come presidente di Ascom e poi come Sindaco. Vinse le elezioni perché seppe entrare in sintonia con le persone ed anche se allora fummo su fronti contrapposti, credo meriti di essere ricordato per lo spirito di servizio con cui servì le nostre istituzioni comunali nella massima carica. Civico è chi ama la città e per essa si sacrifica. Giorgio Guazzaloca lo fu pienamente”.
“Ringraziamo davvero di cuore il sindaco Matteo Lepore e tutta la Giunta comunale per questo importante tributo alla memoria di Giorgio Guazzaloca. È una decisione che ci rende molto felici e orgogliose perché testimonia l’apprezzamento nei suoi confronti di Bologna e della sua amministrazione – dichiarano le figlie Giulia, Grazia e la moglie Egle –. Giorgio amava questa città sopra ogni altra cosa e a lei, in diversi ruoli pubblici e istituzionali, ha dedicato tutta la vita. Non si poteva scegliere un luogo di Bologna migliore di questo da intitolare alla sua memoria: a pochi passi dal Comune, da piazza Maggiore, dal bar dove faceva colazione tutte le mattine. I bolognesi sapevano di poterlo trovare lì, e in fondo adesso ce lo troveranno ancora grazie alla targa col suo nome nella piazzetta dell’Orologio”.