Partirà la prossima settimana il cantiere delle opere di urbanizzazione, che prepara la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia a Spezzano, nel comune di Fiorano Modenese.
La scuola, che sostituirà definitivamente Villa Rossi, è stata progettata in stretta collaborazione con l’autorità scolastica. Sarà bella e funzionale, all’avanguardia per le opportunità didattiche, sicura sul piano sismico, pressoché autosufficiente dal punto di vista energetico e quindi rispettosa dell’ambiente con emissioni in atmosfera minime, in quanto sarà un edifico “ad energia quasi zero” (NZEB).
La nuova scuola verrà costruita tra la scuola secondaria di primo grado ‘Francesca Bursi’ e via Ghiarella, nell’area oggi occupata dal grande parcheggio, una parte del quale verrà recuperato a verde. I nuovi stalli di sosta e la viabilità interna verranno ricavati nell’area oggi occupata dalla strada di accesso e nella adiacente zona verde.
Il cantiere in partenza durerà qualche mese e realizzerà dapprima le opere di urbanizzazione, cioè i parcheggi e la viabilità per un accesso sicuro sia alla futura scuola che alle Bursi. Particolare cura nella progettazione è stata posta al tema della mobilità e della sicurezza, con pista ciclabile e percorsi pedonali.
Dalla prossima settimana fino a giugno, quindi, cambierà la modalità di accesso alla scuola media Bursi e si ridurranno provvisoriamente i parcheggi, pur cercando di mantenerne accessibili un numero adeguato alle necessità. Sarà garantito un ampio accesso pedonale sia alla scuola, sia al centro sportivo. L’Amministrazione ha inviato a tutte le famiglie degli studenti una comunicazione in merito all’avvio del cantiere e alla realizzazione della nuova scuola.
Terminata la prima fase di intervento, il cantiere si sposterà nell’attuale parcheggio e lì verrà edificata la nuova scuola, inserita in un progetto complessivo e coordinato di polo scolastico che comprenderà anche la nuova scuola primaria e la palestra in via don Minzoni, oggi in fase di progettazione, così come la rotatoria all’incrocio tra via Ghiarella e via don Minzoni.
“L’avvio di questo cantiere segna un punto importante nella storia della nostra comunità. – sottolinea il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi – I bambini trascorrono a scuola una parte importante della loro giornata, hanno il diritto di godere di scuole all’avanguardia, molto belle, molto funzionali, totalmente sicure e prive di barriere architettoniche, sostenibili dal punto di vista ambientale, a ‘consumo quasi zero’.
La scuola dell’infanzia che sostituirà Villa Rossi ha queste caratteristiche e lo stesso sarà per la nuova scuola primaria di cui è in corso la gara per la progettazione.
E’ importante che i cittadini sappiano che la scuola dell’infanzia con relative opere di urbanizzazione è già finanziata e quindi non graverà a debito sul futuro dell’Amministrazione e dei cittadini.
Abbiamo sempre pensato che il livello di civiltà di un paese sia legato anche all’attenzione che viene rivolta alle scuole. Ci riferiamo non solo alla qualità dell’attività scolastica, ma anche all’edilizia scolastica, cioè quei luoghi fisici in cui i nostri bambini e ragazzi trascorrono una parte così significativa della propria giornata, luoghi che devono essere belli, totalmente sicuri e sostenibili per l’ambiente.
Il progetto comporta l’abbattimento di alcuni alberi, che però verranno sostituiti con un egual numero di nuove piante. Abbiamo parlato di questo con i ragazzi della scuola media Francesca Bursi, che hanno dimostrato una viva sensibilità ambientale, che ho molto apprezzato. Li ho rassicurati che comunque verrà ripristinato un numero di piante identico a quelle abbattute e in tal modo, considerato anche il basso livello di emissioni della nuova scuola, specialmente se paragonato alle caratteristiche dell’attuale Villa Rossi, il risultato finale sarà positivo.
Inoltre nella vicina area che ospiterà la scuola primaria, oggi priva di alberi, avverranno nuove piantumazioni.
Ci ho tenuto inoltre a far sapere ai ragazzi che a Fiorano negli ultimi anni gli alberi su suolo pubblico sono numericamente aumentati e ancora aumenteranno, grazie alle piantumazioni effettuate dal Comune”.