Dal 2011 più di 350 donne in chemioterapia hanno ricevuto utili consigli, accorgimenti e suggerimenti per affrontare gli effetti tipici e temporanei delle terapie oncologiche a cui sono sottoposte, attraverso incontri mirati con consulenti della bellezza Cna.
Questa mattina è partita l’edizione 2023 del progetto “Un trucco per star meglio. Make up in Oncologia” di Cna Bologna e IRCCS Policlinico di Sant’Orsola, col sostegno dell’Associazione Loto Odv. Un trucco per sentirsi belle anche durante una sfida importante come quella al tumore al seno o ad altri tumori femminili.
Il progetto, che vanta una partnership siglata già dal 2011, prevede il coinvolgimento di 10 tra acconciatori ed estetisti associati a Cna Bologna che gratuitamente offrono questo servizio alle pazienti del reparto di Oncologia Medica senologica e ginecologica al primo piano dell’Istituto Addarii nel padiglione 26 del Policlinico.
Questa mattina si è svolto il primo appuntamento del 2023, come negli anni scorsi gli incontri sono mensili.
L’Associazione Loto Odv, impegnata nella lotta al tumore ovarico e ai tumori ginecologici, collabora al progetto convogliando e stimolando la partecipazione ai corsi di make up le pazienti malate di tumore ovarico, omaggiandole con un kit per il make up.
Le pazienti possono prenotare la consulenza all’infermiera di riferimento per poi essere ricontattate telefonicamente e fissare l’appuntamento. Dal 2011 più di 350 pazienti hanno aderito a questo progetto che viene rinnovato di anno in anno, riscontrando notevoli benefici psicologici nell’affrontare la malattia.
All’interno dell’ospedale è stata allestita una saletta per il trucco, in modo che le partecipanti, in un ambiente accogliente e rilassante, possano riscoprire come prendersi cura e valorizzare il proprio aspetto, o come scegliere il make up più adeguato.
I trattamenti offerti sono di due tipi: uno prevede l’intervento degli acconciatori che offrono un massaggio al cuoio capelluto, consigli in merito al colore, taglio e acconciatura più adatti alle caratteristiche delle pazienti, oltre che consigli sulla manutenzione delle parrucche.
Le estetiste invece, partendo dai prodotti di make up che ogni paziente porta con sé, si occupano del trucco, mostrando i singoli passaggi, in modo che le pazienti siano in grado di truccarsi in autonomia anche a casa.
I benefici di questi trattamenti sono tangibili: le donne, che negli anni hanno usufruito di questa opportunità, la valutano positivamente e sostengono sia molto utile nell’aiutarle ad affrontare con maggiore serenità la chemioterapia.
Si crea infatti tra estetiste, acconciatori, infermiere e pazienti un’atmosfera di confidenza e amicizia molto confortante in un momento così difficile. È un dato tangibile, inoltre, che prendersi cura di se stesse e del proprio aspetto, nonostante gli effetti a volte devastanti delle cure, porti ad un atteggiamento positivo che può avere effetti anche sulla guarigione.
Gli acconciatori e le estetiste sono tutti volontari e felici di poter, con il loro lavoro, aiutare ad alleviare le sofferenze di queste donne in difficoltà.
Questi sono i saloni di estetica e acconciatura che partecipano al progetto:
– Artestetica di Valeria Venturi
– Colpo di testa snc di Patrizia Caterino
– Graziella Musacchi
– La Nuova Ragazzi Fausta di Pizzirani Stefano
– Estetica Claudia di Ghiraldini Paola
– Estetica Cavour di Paola Ravaioli
– Centro Estetico Aliona di Bordeianu Aliona
– L’Albero del Benessere di Silvia Bergonzoni
– Mary Beauty di Marina Radu
– MZ Parrucchieri di Maurizio Zucchini
“Con questa iniziativa si conferma l’attenzione degli artigiani verso la propria comunità e in particolare verso chi deve affrontare percorsi di cura importanti – afferma Antonio Gramuglia, Presidente Cna Bologna -. Sono numerosi durante l’anno i momenti in cui le nostre imprese volontariamente si impegnano in iniziative solidali. Il progetto Make Up è particolarmente significativo in quanto ormai è consolidato e dà enorme soddisfazione vedere che ogni anno le pazienti tornano per ringraziare i nostri imprenditori coinvolti nel progetto”.
“Siamo coinvolti in questo progetto fin dalla sua prima edizione, è un’esperienza che ci arricchisce, sia umanamente che professionalmente – spiegano Aliona Bordeianu e Stefano Pizzirani, estetista ed acconciatore Cna tra i volontari del progetto Make Up -. È una grande soddisfazione vedere la riconoscenza che le pazienti ci manifestano, anche dopo diversi anni”.
“L’attenzione alla persona sotto tutti i punti di vista, non solo quelli strettamente clinici – aggiunge il Professor Claudio Zamagni, Direttore dell’Oncologia Medica senologica e ginecologica dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola – aiuta le donne ad affrontare con maggiore forza le cure oncologiche e favorisce una più stretta aderenza alle terapie, aumentando di conseguenza la probabilità di successo delle cure stesse. Un grazie di cuore a tutte le volontarie e i volontari che da 12 anni dedicano parte del loro tempo a questa iniziativa”.
“Il tumore è un terremoto che stravolge la vita – commenta Sandra Balboni, presidente Loto Odv – durante il percorso di terapia diventa faticoso continuare a curare il proprio corpo, ma è estremamente importante farlo. In questi incontri le partecipanti vengono guidate a prendersi cura della propria pelle, a scegliere e applicare il make-up adeguato alle proprie caratteristiche e a valorizzare il proprio aspetto: questo fa parte della cura, anche quando sembra l’ultimo dei problemi. A tutte le pazienti che partecipano agli incontri, Loto Odv dona una confezione di cosmetici biologici Naturaverde Bio, linea di prodotti dell’azienda SO.DI.CO., partner di Loto; la cura del viso a base di prodotti biologici è particolarmente indicata per le pazienti oncologiche perché nasce da ingredienti naturali ed estratti biologici certificati”.