Il Rotary Club Guastalla unitamente all’istituto B. Russel di Guastalla ha realizzato il progetto “A scuola in salute” voluto a livello Distrettuale dal Governatore Luciano Alfieri. Questo progetto ha lo scopo di proporre ai ragazzi delle prime due classi delle scuole superiori dei corretti stili di vita. Questo progetto ha avuto il Patrocinio del Ministero della Salute – Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna.
Con la scuola sono stati concordati 3 temi da sviluppare: dipendenza da smartphone, computer, social network e da gioco d’azzardo; dipendenza da fumo alcol e droghe; disturbi del comportamento alimentare.
Per realizzare il progetto sono stati coinvolti professionisti interni ed esterni al Rotary ed esperti appartenenti alle istituzioni.
In quest’ambito si inserisce uno degli incontri programmati dalla Polizia Postale presso molti istituti scolastici di Reggio Emilia e provincia per parlare ai giovani di bullismo e cyberbullismo e mettere in guardia dai pericoli del web come illustrato dal Signor Questore, Dottor Giuseppe Ferrari, e dal Dirigente il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Bologna (ex Compartimento di Polizia Postale), Dottoressa Alessandra Berardini, durante la conferenza tenutasi lo scorso 7 dicembre presso la Questura.
L’incontro si è tenuto oggi, mercoledì 18 gennaio presso il Teatro Ruggero Ruggeri di Guastalla nell’ambito della dipendenza da web (smartphone, computer, social network e da gioco d’azzardo) con i ragazzi delle prime classi dell’istituto B. Russel.
L’iniziativa nel dettaglio si rivolge ai 220 ragazzi delle 12 classi dell’istituto Russel plesso scolastico con oltre 1.000 iscritti e di rifermento per la il comprensorio della Bassa Reggiana.
Ad aprire l’incontro sono stati i saluti del Sig. Questore di Reggio Emilia, dott. Giuseppe Ferrari, del Governatore del distretto Rotary 2072, sig. Luciano Alfieri, della dott.ssa Camilla Verona, sindaco di Guastalla e della Direttrice dell’Istituto Russell, Dott.sa Barbara Fava.
A seguire il Vice Ispettore Luigi Quaglio, Responsabile della Sezione operativa per la sicurezza cibernetica di Reggio Emilia, ha salutato e introdotto l’incontro, lasciando la parola all’Assistente Marino Rizelli che ha efficacemente illustrato i rischi che i ragazzi corrono sulla rete e, in particolare, il rischio che venga utilizzato lo strumento informatico come veicolo per azioni di bullismo.
E poi, un funzionario di questa Questura, il Commissario della Polizia di Stato, Dott.ssa Angela Cutillo, ha spiegato le funzionalità dell’App YouPOL, sviluppata dalla Polizia di Stato nel 2018 per consentire di segnalare direttamente alla sala operativa della Questura episodi di bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti di cui possono essere testimoni o vittime, e poi estesa anche ai reati di violenza di genere.
Il rotary Club Guastalla ringrazia quanti hanno consentito la realizzazione di questo progetto, in particolare il Sig. Questore Dott. Giuseppe Ferrari per la realizzazione dell’intervento, il Sindaco di Guastalla per concessione dell’uso del Teatro Comunale e la professoressa Barbara Fava, Dirigente scolastico dell’istituto B. Russel che ha creduto in questa opportunità ed ha accettato di partecipare al progetto.
Il Sig. Questore a sua volta ringrazia il Rotary per aver dato la possibilità alla Polizia di Stato di sviluppare questa iniziativa che, “come altre intraprese nella Provincia, ci consentono di fare educazione alla legalità. La Polizia, infatti, ha due scopi: sicuramente uno repressivo, al fine di far rispettare le regole, ma anche uno preventivo-educativo, che è quello che realizziamo con i giovani studenti di Guastalla oggi tramite la Polizia Postale che parla dei pericoli della rete e spiegando le funzionalità dell’App YouPOL. Il motivo per cui siamo tra gli studenti è quello di evidenziare come il rispetto delle regole ci consente di vivere meglio, più liberi e con più positività il rapporto con gli altri”.