Una nuova TC di ultima generazione e un sistema di imaging cardiovascolare avanzato con aggiornamento delle sequenze RM e dell’ecografo 3D per confermare la diagnostica per immagini dell’Ospedale di Sassuolo come centro di riferimento di tutta l’area Sud della provincia di Modena. Le tecnologie, già operative, sono state inaugurate stamattina dal Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini insieme al Presidente della Provincia Gian Domenico Tomei; al Presidente della CTSS Giancarlo Muzzarelli e al Sindaco di Sassuolo, Gian Francesco Menani.
Dopo la benedizione di Don Marco Ferrari, vicario dell’Arcivescovo di Reggio-Emilia, col taglio ufficiale del nastro è terminato un percorso iniziato appena 7 mesi fa. Grazie alla straordinaria generosità di un gruppo di 9 imprenditori del distretto ceramico, ai quali è stata dedicata una targa commemorativa, e col supporto della Fondazione, l’ospedale ha potuto dotarsi di tecnologie all’avanguardia nel panorama sanitario regionale. Oltre un milione di euro sono stati investiti per l’acquisizione del sistema di diagnostica per immagini che va a potenziare il parco tecnologico già in dotazione dell’ospedale a Sassuolo.
Tra le caratteristiche più importanti del nuovo sistema radiologico: la sensibile riduzione della dose di radiazioni (fino al 82% rispetto a sistemi tradizionali), l’aumento della qualità delle immagini e il miglioramento della risoluzione spaziale, oltre alla capacità di imaging spettrale (ovvero di individuare la composizione dei materiali osservati).
Proprio in questa occasione il Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo Stefano Reggiani, ha voluto presentare in anteprima anche la prossima sfida che, tra l’altro, attende la struttura ospedaliera, ovvero la riqualificazione e l’ampliamento del Pronto Soccorso che vedrà la collaborazione a titolo gratuito del Designer e Architetto Flavio Manzoni, direttore del Centro Stile Ferrari Auto.
Alla presentazione hanno preso parte anche il Prefetto di Modena Alessandra Camporota, la Direttrice Generale dell’Azienda USL di Modena, Anna Maria Petrini; il Rettore UNIMORE Carlo Adolfo Porro, il Direttore del Dipartimento interaziendale di Diagnostica per Immagini Pietro Torricelli e alcuni sindaci dei Comuni del Distretto Ceramico, oltre ovviamente ad una delegazione di imprenditori che si sono impegnati nella donazione e alla Presidente della Fondazione Ospedale di Sassuolo Onlus, Micol Pifferi.