Via Rizzoli angolo via Guglielmo Oberdan: I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno denunciato due 22enni moldavi, residenti in Provincia di Bologna, per resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale. E’ successo di notte, alle ore 02:15 del 30 dicembre, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di un tassista spaventato che chiedeva aiuto perché aveva avuto una discussione con due pedoni di giovane età che stavano attraversando via Rizzoli.
All’arrivo dei Carabinieri, il tassista, 36enne italiano, riferiva che uno dei due ragazzi, infastidito dalla discussione, gli aveva sferrato un pugno sul cofano del taxi. Spaventato dalla reazione violenta del pedone, il tassista, nel tentativo di allontanarsi, faceva retromarcia andando a sbattere contro il veicolo che lo seguiva, fortunatamente senza cagionare lesioni fisiche a se stesso o ad altri utenti della strada. Dopo aver appreso che i due giovani si erano diretti in Piazza Maggiore, i Carabinieri sono andati e cercarli e quando li hanno trovati, sono stati aggrediti perché non volevano essere identificati. I due pedoni erano talmente furiosi e inclini alla violenza che i Carabinieri sono stati costretti a chiedere l’intervento di altre pattuglie e a utilizzare lo spray al peperoncino. A quel punto, i due giovani si sono calmati e i Carabinieri li hanno identificati.
Durante le fasi d’identificazione, un paio di ragazzi italiani che si trovavano nelle vicinanze, si sono avvicinati ai militari dicendo loro che i due moldavi si erano resi responsabili anche di un’altra aggressione avvenuta poco prima in via Zamboni. In particolare, i due italiani riferivano di essere stati aggrediti, prima verbalmente e poi fisicamente per futili motivi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due 22enni moldavi sono stati deferiti a piede libero.