Il dato emerge dall’edizione 2022 del Circular City Index di Enel X, lo strumento basato su open data che l’azienda lo scorso anno realizzò in collaborazione con l’Università di Siena e che già nel 2021 incoronava Calderara in base ai 4 parametri analizzati dalla ricerca: digitalizzazione, ambiente ed energia, mobilità, rifiuti. Si tratta di uno strumento, digitale e gratuito, che fornisce una mappa della sostenibilità e dell’economia circolare dell’intero territorio italiano, e che rappresenta, una volta di più, un motivo di soddisfazione per un’Amministrazione che ha tra i principali obiettivi la creazione della Città Sostenibile.
A mantenere Calderara in vetta alla graduatoria hanno contribuito in maniera decisiva il miglioramento del suo punteggio alla voce “accessibilità dei servizi online”, l’aumento delle stazioni di ricarica elettrica e quello relativo all’autoocnsumo energetico. Ma i punteggi alti riguardano anche la raccolta rifiuti, la mobilità, le azioni volte al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente. In questo capitolo si inserisce l’ultima nata delle progettualità dell’Amministrazione, quella riguardante la comunità energetica: «Grazie al progetto “Comune Calderara circular community” – spiega il Sindaco Giampiero Falzone -, che abbiamo lanciato insieme ad Enel X, è pronta a partire una comunità capace di una produzione di energia rinnovabile di circa 100.000 kW all’ora, che peraltro, oltre all’autoconsumo, garantirà una riduzione di oltre 50 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno, pari all’assorbimento annuo di oltre 2.500 alberi. La nostra idea di economia circolare non è solo di facciata, stiamo dimostrando che una strada diversa si può intraprendere: i nostri 3 impianti da 75 kw, nel municipio e nelle scuole di Lippo e Longara cui si aggiunge l’impianto esistente del Nido Mimosa, permetteranno benefici economici e vantaggi ambientali per tutto il territorio. Anche per questo il primato nel Circular City Index non ci coglie di sorpresa, perché è il risultato del lavoro dell’Amministrazione. Un’economia green, infatti, è secondo noi il presupposto principale per un futuro migliore: dai parchi all’illuminazione, dagli incentivi alla mobilità sostenibile, le nostre azioni vanno nella direzione corretta, trasformando in questo momento emergenziale i bisogni in risorse al servizio della comunità. Tutto questo grazie ad un importante lavoro di squadra, per il quale non posso che ringraziare l’assessore all’Ambiente Clelia Bordenga e gli uffici comunali».