Il primo Bilancio Partecipativo del Comune di Calderara di Reno arriva a conclusione e premia il progetto per il parco di Castel Campeggi: con i 10 mila euro della dotazione economica del 2022 verranno installate nello spazio verde della frazione delle attrezzature per lo sport e la socializzazione.
La procedura di voto, durata 3 settimane e svolta sia online che fisicamente, ha visto il progetto del Laboratorio di Frazione di Castel Campeggi prevalere sugli altri due in concorso: uno presentato dall’Anpi e riguardante l’installazione di aree di sosta e incontro per la comunità, l’altro elaborato dal Laboratorio di Sacerno-Tavernelle e teso alla valorizzazione del Cippo del Triumvirato. Verranno dunque installati, secondo la progettualità premiata, un canestro da basket, un tavolo da ping pong e attrezzi per il workout, con l’obiettivo non solo di far svolgere la pratica sportiva ma anche di favorire l’incontro e la socialità.
Si completa così il primo Bilancio Partecipativo, che aveva come tema “Miglioramento dell’attrattività dei parchi e delle piste ciclabili finalizzato ad un incremento della loro fruizione” e ha visto un elaborato percorso in cui i protagonisti sono stati soprattutto i cittadini e le associazioni, chiamati a proporre piani e progettualità nell’interesse della comunità. «Si tratta – commenta il Sindaco Giampiero Falzone – di uno strumento che stimola la cittadinanza attiva, utile all’Amministrazione per individuare le priorità condivise con il territorio. Ha come finalità principale quella di incrementare e promuovere il protagonismo civico e aumentare la fiducia nelle istituzioni: la prima edizione va archiviata con soddisfazione. Sono particolarmente orgoglioso di iniziative come questa, che come da impegno proseguirà nei prossimi anni con l’obiettivo, tra gli altri, di coinvolgere l’intero territorio e di far sentire tutte le frazioni parte integrante della città». «Il Bilancio Partecipativo – aggiunge l’assessore alla Partecipazione e referente del progetto Clelia Bordenga – oltre che strumento di democrazia diretta è una pratica di cittadinanza attiva: progettare per decidere il futuro di Calderara dal basso costituisce per i cittadini un’opportunità importante, che fa circolare idee e crea una fondamentale interazione tra ente e comunità».
Il Comune di Calderara, che partecipa coi suoi referenti alla costruzione del Bilancio, vede così compiersi un lavoro durato circa due anni. Vincitore del bando regionale 2020 di sostegno ai progetti partecipativi con “Rega, clicchiamoci su”, il Comune nel 2021 ha sondato il territorio testandone l’attitudine alla partecipazione. Quindi, nel 2022, la creazione in seguito ad assemblee pubbliche dei Laboratori di Frazione, rappresentativi di 6 aree e chiamati ad elaborare proposte al pari di privati cittadini, associazioni e comitati. Nelle scorse settimane il voto sui tre progetti, voto che ha coinvolto i cittadini, una giuria di esperti tecnici e l’Assemblea dei Laboratori di Frazione. L’iniziativa sarà replicata ogni anno.