Venerdì 28 ottobre alle ore 21, al Teatro Bismantova è in programma la proiezione del documentario “One Day One Day”, nell’ambito di una serata organizzata tra le attività del Progetto Montagna Giovani. Il progetto è nato a partire dalla richiesta di un gruppo di ragazzi universitari residenti in montagna, con l’intento di portare e diffondere sul territorio azioni culturali e formative.
In particolare per questo evento, i ragazzi hanno espresso la necessità di parlare di temi e realtà che, soprattutto nel locale, possono sembrare lontane, ma non lo sono. Il bisogno di sensibilizzare la popolazione ha portato a pensare di coinvolgere le scuole, in particolar modo le classi del triennio degli istituti superiori Mandela e Cattaneo Dall’Aglio, nel tentativo di far riflettere le future generazioni su aspetti del proprio avvenire, in questo caso attraverso un documentario molto diretto e interessante: One Day One Day è stato realizzato da Olmo Parenti, Marco Zannoni, Matteo Keffer, Giacomo Ostini. Quattro ragazzi italiani di età compresa tra i 25 e i 36 anni, riuniti sotto il nome di “A Thing By”, collettivo di filmaker fondato nel 2019.
One Day One Day segue per un anno la vita dei braccianti agricoli che vivono nella baraccopoli di Borgo Mezzanone, la più grande in Italia. In Italia oltre 500.000 immigrati vivono senza documenti e in condizioni di estrema precarietà. Molti di loro cercano rifugio e lavoro nelle campagne del nostro paese dove vengono impiegati per raccogliere il cibo che acquistiamo quotidianamente nei supermercati.
One Day One Day mostra le vite di queste persone dall’interno dei ghetti e delle baraccopoli sparse nel nord della Puglia, gli unici posti disposti ad accoglierli.
La proiezione sarà ad ingresso libero. Per informazioni tel. 327 1184484.