Il Generale di Brigata Davide Angrisani, Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, ha fatto visita oggi al Comando Provinciale di Reggio Emilia per porgere il suo saluto di commiato ai carabinieri dell’Arma reggiana. L’alto Ufficiale resterà in comando fino al 21 settembre, quindi lascerà l’Emilia Romagna per assumere l’importante e prestigioso incarico di Comandante del Comando Carabinieri “Banca d’Italia” a Roma.
Ricevuto dal Comandante Provinciale Colonnello Andrea Milani, il Generale Angrisani ha incontrato una rappresentanza di Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri in servizio in città e nella Provincia, della Sezione di Polizia Giudiziaria di Reggio Emilia dei reparti speciali dell’Arma e dei colleghi dell’Arma Forestale nonché i componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Reggio Emilia. Nella circostanza, il Generale Angrisani ha salutato e ringraziato i Carabinieri reggiani, esprimendo il suo personale apprezzamento e quello dell’Istituzione tutta per l’impegno profuso nell’attività di servizio e per i risultati conseguiti anche quest’anno, aggiungendo che la qualità della sicurezza realizzata si fonda sul pieno adempimento della missione essenziale del Carabiniere quale operatore sociale, in tutto il diversificato territorio della provincia, in cui l’Arma esprime 39 presidi, tra Stazioni e la Tenenza di Scandiano, alle dipendenze delle Compagnie di Reggio Emilia, Guastalla e Castelnovo Monti. Nel discorso ai “suoi” uomini il Generale Angrisani ha sottolineato la fondamentale importanza del ruolo sociale svolto dai carabinieri chiamati ad essere punto di riferimento delle comunità soprattutto nell’attuale complessità sociale ed economica. Carabiniere quindi inteso come “faro” per i cittadini, votato a dedicare in maniera responsabile ogni energia per la tutela dei diritti di chiunque si rivolga all’Arma. Nell’occasione, il Generale Angrisani ha consegnato tre encomi semplici, rispettivamente al comandante della Stazione, al vice e ad altro militare della stazione di Reggio Emilia Santa Croce, particolarmente distintisi nell’attività investigativa conclusasi con l’operazione “Affari Musicali” che porta a indagare 15 dipendenti infedeli (di cui 8 colpirti da misura cautelare) che rubavano nell’azienda dove lavoravano. A loro l’ufficiale ha rivolto il suo personale plauso per l’impegno e la professionalità dimostrati nelle indagini.
Durante la presenza in città il Generale, accompagnato dal Comandante Provinciale, ha incontrato il Prefetto Iolanda Rolli, il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi. Ha colto l’occasione anche per rendere un saluto al Procuratore della Repubblica Calogero Gaetano Paci recentemente insediatosi a capo della Procura Reggiana. Alle Autorità il generale Angrisani ha riaffermato l’impegno dell’Arma in ogni ambito.