Lo scomparso cardiologo Umberto Guiducci e lo sciatore Giuliano Razzoli saranno i due illustri personaggi di origine villaminozzese al centro della festa della Croce verde, alla sua venticinquesima edizione, che si terrà sabato pomeriggio (20 agosto), patrocinata dal Comune.
“A ricordo del dottor Guiducci, che si è spento il 5 novembre scorso – spiega il sindaco Elio Ivo Sassi – avverrà la dedicazione del complesso sportivo del capoluogo, mentre al campione olimpionico ‘Razzo’ sarà consegnato un diploma con medaglia al merito dello sport. Entrambi i riconoscimenti sono stati assegnati all’unanimità dal consiglio comunale”.
Il ritrovo sarà per le 16 in piazza del Volontariato, di fronte alla sede della pubblica assistenza. Dopo il saluto delle autorità, saranno presentati i progetti in corso e i nuovi automezzi messi a disposizione del personale e dei volontari del sodalizio.
Seguirà la consegna dell’onorificenza a Giuliano Razzoli, “atleta nazionale di sci alpino, specialista dello slalom speciale, disciplina nella quale – sottolinea il primo cittadino – ha vinto la medaglia d’oro ai ventunesimi giochi olimpici invernali, terzo italiano, dopo Piero Gros ed Alberto Tomba a riuscire nell’impresa. A lui va quindi questo attestato per gli straordinari meriti sportivi conseguiti e il prestigio che questi conferiscono alla nostra comunità”.
Dalla Croce verde si snoderà poi un corteo che raggiungerà gli impianti sportivi, costituiti da palestra, piscina, campi tennis, pista polivalente, campo sintetico e parco giochi, per la cerimonia d’intitolazione degli stessi a Umberto Guiducci, che, come recita la motivazione ufficiale, era “stimato cardiologo di fama nazionale, innovatore nel campo della medicina sportiva e riabilitazione cardiologica, sempre attento alle esigenze del paziente, sensibile e d’aiuto al mondo del volontariato, premuroso nei rapporti con i compaesani villaminozzesi”.
Al termine della manifestazione, che sarà accompagnata dalle note del corpo bandistico locale, verrà offerto un rinfresco con “vin d’onore” nei locali dell’ex asilo parrocchiale Iori e Olmi, recentemente acquisito dalla Croce verde.