La vasca da 25 metri delle piscine Dogali di Modena verrà riqualificata, con un intervento di manutenzione straordinaria della cosiddetta sottovasca dal valore di 250 mila euro, in tempo per la riapertura in settembre della stagione al chiuso. I lavori verranno realizzati dalla società che ha in gestione l’impianto sportivo e il progetto esecutivo nei giorni scorsi è stato approvato in linea tecnica dalla giunta del Comune, su proposta dell’assessora allo Sport Grazia Baracchi. Il finanziamento comunale era già stato stanziato nell’ambito del Piano degli investimenti, con una variazione di bilancio approvata nel novembre dell’anno scorso.
L’iniziativa rientra nella programmazione delle attività funzionali a garantire l’apertura delle piscine comunali, nonostante gli aumenti dei costi dovuti all’emergenza sanitaria e al rincaro delle bollette energetiche, ed è coordinata con il progetto di efficientamento energetico sul quale il Comune ha ottenuto in questi giorni l’assegnazione delle risorse del Pnrr per un milione e 400 mila euro.
I lavori alla vasca da 25 metri consistono – come spiegano i tecnici – nella messa in sicurezza delle strutture orizzontali in cemento, con bonifica del calcestruzzo ammalorato e con la realizzazione di una sotto-soletta in calcestruzzo fibrorinforzato, con “annegata” una nuova armatura in sostituzione di quella esistente, corrosa e ormai in gran parte inefficace.
Con il finanziamento del Pnrr, invece, si provvederà alla riqualificazione energetica di tutto l’impianto sportivo con interventi che consentiranno di ridurre i consumi di oltre 600 mila KWh all’anno (con un risparmio economico di circa 100 mila euro) realizzando un miglior impatto ambientale, con una stima di 120 mila chili di anidride carbonica in meno all’anno. In particolare, verrà sostituita la vasca di compensazione della piscina da 25 metri, l’unità di trattamento dell’aria della struttura pressostatica della piscina olimpica, i filtri di due vasche, gli infissi della struttura; verrà coibentato il tetto a onda e installato un sistema di recupero calore sull’acqua di vasca, oltre a un sistema di telecontrollo e regolazione degli impianti termici. È prevista anche la manutenzione straordinaria dell’impianto solare termico.