Il Comune di Bologna ha approvato la prima graduatoria dei nidi d’infanzia per l’anno educativo 2022/2023: su 2.163 domande valide presentate, 1.490 hanno avuto risposta positiva (68,88%). All’approvazione della graduatoria, elaborata sulla base dei punteggi attribuiti ai diversi parametri previsti nel Regolamento (carichi familiari, lavorativi e situazione economica), è associata l’assegnazione dei posti disponibili nei nidi comunali e in quelli privati la cui convenzione prevede l’assegnazione attraverso la graduatoria comunale.
Restano a oggi in lista d’attesa 673 bambini e bambine così distribuiti: San Donato-San Vitale (111), Borgo Panigale-Reno (101), Navile (110), Porto-Saragozza (86), Santo Stefano (131) e Savena (134). In questa prima elaborazione, i posti non richiesti, e dunque ancora disponibili, sono 67, di cui 49 part-time: San Donato-San Vitale (41), Borgo Panigale-Reno (5), Navile (5), Porto-Saragozza (11), Santo Stefano (1) e Savena (4)
Nei 33 nidi privati convenzionati per l’anno educativo 2022/2023 i posti sono 679, di cui 100 ancora liberi. Negli altri servizi educativi 0-3 anni del sistema integrato convenzionati con calmieramento delle tariffe, 21 piccoli gruppi educativi e 9 sezioni primavera, i posti sono 310, di cui 64 ancora liberi. Considerando anche questi servizi, per l’anno educativo 2022/2023 i posti totali a tariffa agevolata in strutture convenzionate 0-3 sono 989, di cui a oggi 164 ancora disponibili.
Le domande valide presentate quest’anno sono 2.163 contro le 2.059 dello scorso anno, a fronte di una popolazione in età di nido (0-2 anni) in calo. L’aumento denota quindi una maggiore propensione delle famiglie a scegliere questo tipo di servizio. Ecco infatti i dati degli ultimi anni riguardo ai bambini in età di nido:
- bando nidi 19/20: 9.180 potenziali utenti e 2.061 domande (22,4%);
- bando nidi 20/21: 8.998 potenziali utenti e 1.961 domande (21,7%);
- bando nidi 21/22: 8.775 potenziali utenti e 2.059 domande (23,4%);
- bando nidi 22/23: 8.565 potenziali utenti e 2.163 domande (25,3%).
Le domande sono aumentate dunque rispetto ai livelli pre pandemia, nonostante l’utenza potenziale si sia ridotta di oltre 400 unità. Questo significa che c’è stato un aumento della propensione al servizio del 2% rispetto allo scorso anno e del 3,5% rispetto a tre anni fa.
L’offerta complessiva del sistema integrato pubblico-privato dei servizi 0-3, conta in totale circa 4.000 posti in città, di cui il 75% pubblici e il 25% privati convenzionati, arrivando a coprire oltre indicativamente il 45% dell’utenza potenziale.
Come negli anni passati, è prevedibile che la lista d’attesa nei nidi diminuisca progressivamente nei prossimi mesi, per effetto delle rinunce al servizio, molto numerose per questa fascia di età. Ad esempio, lo scorso anno, a fronte di una lista di attesa in prima graduatoria di 592 bambine e bambini, ad agosto la stessa si era ridotta a 445 e a settembre era passata a 398.
“Il dato di aumento della lista d’attesa ci dimostra come, pur in una città che ha il più alto livello di copertura d’Italia, la ripresa del lavoro in città porti a un aumento delle richieste, e che la fiducia nei servizi offerti rimane alta. Confermando l’impegno per l’azzeramento delle liste d’attesa nel corso del mandato, gli Uffici in queste settimane intraprenderanno tutte le azioni necessarie per ridurle il più possibile – commenta l’assessore alla Scuola Daniele Ara -. L’amministrazione ribadisce la volontà di investire su nuovi nidi, sia a gestione diretta che in concessione, favorendo inoltre lo sviluppo di ulteriori progetti per la fascia 0-3 anni, quali i Piccoli Gruppi Educativi. Sulle risorse del PNRR per la costruzione di nuovi nidi, in attesa di conferma, occorre che anche il dibattito cittadino faccia un salto di qualità, nella consapevolezza che non possiamo perdere questa opportunità”.
Nido a luglio richiesto da oltre il 60% dell’utenza frequentante
Sono 1.820 i bambini e le bambine di tutti i servizi con accesso da graduatoria comunale, sia comunali a gestione diretta sia concessioni/convenzioni da graduatoria e Filonido Aziendali, e sezioni di nido presso le scuole Pezzoli e Roselle, che hanno richiesto di frequentare la prima settimana, 1.775 la seconda settimana e 1.615 la terza settimana. La frequenza a luglio è prevista nel proprio nido, senza accorpamenti tra strutture.