Domenica 26 giugno, dalle ore 17 alle 19 in piazza Roma, a Modena verranno predisposti due punti informativi curati dalla Polizia Locale di Modena e dal servizio dipendenze patologiche dell’Ausl, in occasione della giornata mondiale contro l’abuso e il traffico internazionale di droga.
L’evento è inserito nell’ambito del progetto “Sicurezza stradale: azioni integrate per la prevenzione e il contrasto alla guida sotto l’effetto di sostanze psicoattive”, coordinato dal Comune di Modena attraverso l’Ufficio Legalità e Sicurezze, in collaborazione con Prefettura, Ausl di Modena, Unione Comuni Area nord, Unione Terre dei castelli e Comune di Castelfranco Emilia. Il progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Politiche Antidroga, è volto a prevenire e contrastare, attraverso azioni multisettoriali, l’incidentalità alcol e droga correlata. Nello specifico, intende promuovere la guida consapevole e corretta coinvolgendo la comunità locale, in particolare i giovani, sensibilizzandoli al fenomeno dell’incidentalità alcol e droga correlata.
Quest’anno il tema della giornata di lotta alla droga porta sui terreni difficili delle crisi sanitarie ed umanitarie: #CareInCrises lo slogan scelto dalle Nazioni Unite. Il 9 giugno è stata pubblicata la “Relazione europea sulla droga. Tendenze e sviluppi” che descrive una situazione di forte resilienza dimostrata dal mercato della droga anche durante la pandemia, con segnali preoccupanti di evoluzione nei consumi e con rischi per la possibilità di accesso alle informazioni e alle cure per i consumatori di sostanze, rischi tipici dei periodi di crisi economica e sociale.
L’iniziativa di domenica è volta a distribuire materiale informativo ed offrire spunti di riflessione a chi voglia fermarsi per approfondire con gli esperti presenti vari aspetti legati all’abuso di alcol e droga correlata, utilizzando come punto di accoglienza le panchine della piazza vicino alla statua di Ciro Menotti, in prossimità verranno posizionati i camper di Polizia locale e Ausl.
All’iniziativa aderisce con un proprio gazebo, anche l’Associazione familiari vittime della strada, che fornirà la propria testimonianza.