Fine settimana di particolare impegno, quello scorso, per la Polizia Locale, concentrata nelle serate di venerdì e sabato nel controllo del centro storico e nel contrasto di eventuali comportamenti scorretti da parte sia dei gestori, sia dei clienti. Molte le pattuglie impiegate, tra quelle in uniforme a presidio delle piazze e la Polizia Commerciale in abiti civili a controllare le attività economiche.
Due i gestori colti in fallo in via Petroni: il primo, perchè non ha rispettato l’orario di chiusura previsto dall’ ordinanza, il secondo per aver venduto birra da asporto dopo le 22, comportamento vietato a tutela della sicurezza e a contrasto del degrado. E a proposito di birre, sequestrate diverse bottiglie ad un venditore abusivo, mentre cinque persone sono state sorprese ad espletare esigenze fisiologiche in strada e di conseguenza multate.
Venerdì sera si è poi verificata una parentesi movimentata con l’inseguimento ad un’automobilista che, probabilmente in preda ad una fretta particolare, ha iniziato a suonare il clacson ripetutamente. Fermato da una pattuglia della Polizia Commerciale, alla richiesta dei documenti, il conducente dell’auto di grossa cilindrata si è dato alla fuga, ma è stato raggiunto in pochi minuti. Deferito alla Procura della Repubblica, l’uomo è stato sanzionato per un ammontare di 380 euro con una decurtazione di 14 punti sulla patente, in attesa della decisione del Prefetto sull’infrazione più grave, cioè l’essersi dato alla fuga.
Inoltre, ai controlli serali, si sono aggiunti quelli a contrasto dell’abusivismo in centro: due le pattuglie predisposte, intervenute in via Indipendenza, pronte a recuperare e sottoporre a sequestro penale numerosi articoli di pelletteria, tutti griffati con marchi falsi, lasciati a terra dai venditori abusivi in fuga.