Durante il Consiglio comunale di domani giovedì 3 marzo verrà posta all’ordine del giorno una mozione che ha trovato la firma di tutti i gruppi consigliari, richiesta dal Presidente del Consiglio Comunale Marco Cassinadri, in merito all’invasione dell’Ucraina.

 

E’ stato chiesto ai gruppi di esprimere unanimemente la più ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città, avvenuti in spregio ad ogni regola del diritto internazionale.

Sempre con questa mozione si chiede l’impegno al Sindaco, alla Giunta, al sottoscritto Presidente del Consiglio Comunale e all’Amministrazione Comunale tutta, a:

  • chiedere al governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione, assumendo le misure necessarie, entro la reazione della comunità internazionale che l’Onu deve garantire e con un ruolo attivo nelle alleanze difensive, perché l’invasione sia fermata, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere;
  • far sentire al popolo ucraino la reazione e la vicinanza dei cittadini italiani e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra;
  • creare ogni possibile mobilitazione per la pace e la garanzia del diritto internazionale, in concorso con le altre istituzioni locali e con la società civile del Comune di Casalgrande, che si oppone al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli.

Occorre però riflettere su un dato: oggi quanti sono conflitti armati ci sono ancora nel mondo?

A quasi 77 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa in tutto il mondo decine di conflitti armati continuano a mietere vittime in tutto il mondo. Non esistono guerre giuste o guerre sbagliate.

Le guerre sono sbagliate perché la priorità è la forza al dialogo.

Ricordiamo infine, che almeno dal 2010 il comune di Casalgrande ha partecipato a tutte le edizioni della marcia della Pace Perugia-Assisi con una proprio folto gruppo di cittadini.