“Un riconoscimento al nostro lavoro a tutela degli interessi degli ambulanti che fanno parte del Consorzio il Mercato.” Sono le parole di Guido Sirri, ambulante da una vita, che è stato chiamato dalla maggioranza dei suoi colleghi a ricoprire per un altro triennio la carica di presidente. Una conferma piena che ha promosso l’intera squadra che ha sostenuto Guido Sirri in occasione del rinnovo delle cariche, formalizzato venerdì scorso durante l’assemblea del Consorzio il Mercato. Accanto a Guido Sirri siederanno quindi in Consiglio Direttivo Ornella Basso, Giuliana Reggianini, Andrea Pareschi, Mirco Cau, Fabrizio Rossi, Marco Galavotti e Fabio Pignatti.
“Per me e per i miei colleghi la nomina è al tempo stesso motivo di orgoglio e di responsabilità rispetto al futuro del Consorzio tra ambulanti più grande d’Italia. Con il supporto dell’amministrazione comunale in questi anni siamo riusciti a far fronte a diverse criticità che, se non gestite, avrebbero potuto mettere in ginocchio molti di noi. – evidenzia Guido Sirri – Penso alla costruzione del garage interrato Novi Park quando praticamente l’attività dei mercati non si è mai arrestata. Durante la pandemia, sempre rispettando le regole, siamo riusciti a non saltare nessun appuntamento. Venendo a oggi evidenzio che mentre si sta completamente ricostruendo il Palamolza, sempre attraverso il dialogo con l’assessora Ferrari, siamo riusciti a fare in modo che nessun banco dovesse rinunciare al proprio spazio. Si tratta di fatti concreti che i miei colleghi, imprenditori come il sottoscritto, hanno apprezzato. Non dimentico però che il momento che stiamo attraversando è per tutti noi molto difficile e per questo continueremo ad operare anche per cercare di ridurre, ove possibile, i costi per la gestione dell’area mercatale e per rendere la nostra offerta il più possibile adeguata, per prezzo e qualità, alle attese dei nostri clienti” conclude Guido Sirri.
A conferma della determinazione con cui il gruppo che guida il Consorzio Il Mercato persegue questo obbiettivo va sottolineato che da poco, con il Comune, è stata formalizzata la riduzione della tassa mercatale che complessivamente passa da 228 mila euro più IVA l’anno a 217 mila, IVA compresa.