Il Tar ha confermato il divieto di vendita di merce e abbigliamento usato, in vigore dal 2019, tra i banchi del mercato settimanale che si tiene presso il Novi Sad ogni lunedì. Per Anva e Fiva è un passo importante nel percorso di ritorno alla qualità, caratteristica che ha sempre contraddistinto i banchi degli ambulanti presenti al mercato
La conferma espressa dal TAR, del divieto di vendita di merce usata, trova d’accordo anche le associazioni di categoria modenesi, Anva Confesercenti Modena e Fiva Confcommercio che, da sempre, promuovono la qualità della merce venduta dagli ambulanti.
“Non è auspicabile e neanche accettabile la vendita di merce usata all’interno del mercato – affermano Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio. Stiamo parlando del mercato storico di Modena, punto di riferimento per tanti consumatori che si recano lì ogni lunedì per fare acquisti e che debbono poter continuare a fare senza incappare in merce usata”.
Un mercato importante che deve continuare a promuovere la qualità della merce, continuano le associazioni: “I commercianti devono poter continuare a lavorare sapendo che il contesto dove operano è in linea con la loro merce, senza avere sorprese amare che fanno scende, automaticamente, la qualità di tutti i banchi presenti. Ricordiamo che gli ambulanti, come tanti altri commercianti, stanno cercando di riprendersi da un periodo “nero” per il commercio e quindi, questa sentenza, ci fa ben sperare per il futuro del mercato modenese che richiama, ogni lunedì, tanti consumatori da tutta la città e provincia” – concludono Anva Confesercenti Modena e Fiva Confcommercio.