Un uomo va all’osteria, alza il gomito e all’arrivo dei Carabinieri li oltraggia, una ragazza, invece, sale sull’autobus e si rifiuta di indossare la mascherina di protezione.
Il primo fatto è accaduto a Imola, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno denunciato un 50enne italiano che stava disturbando i clienti di un esercizio pubblico. All’arrivo dei militari, l’uomo, in stato di alterazione psicofisica dovuta a un abuso di sostanze alcoliche, è stato deferito all’Autorità giudiziaria per minaccia, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale e invitato ad uscire dal locale.
La ragazza, invece, è stata denunciata a Bologna dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti su richiesta di un’autista della Tper, Linea 21, che non poteva proseguire la corsa perché stava trasportando una passeggera che si rifiutava di indossare la mascherina di protezione. In particolare, la giovane, dopo aver mostrato il dito medio a un altro passeggero che l’aveva invitata a rispettare la normativa sanitaria, aveva costretto il conducente del bus a interrompere il servizio all’altezza della fermata “Adrea Costa”, per attendere i Carabinieri. All’arrivo dei militari, la ragazza, 20enne italiana, è stata denunciata per interruzione di un pubblico servizio, sanzionata di 400 euro per essersi rifiutata di indossare la mascherina e invitata a scendere dal mezzo.