Dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia, si riaccendono le luci sul palcoscenico del Teatro comunale di Sasso Marconi: partita ieri la stagione dialettale “Un bèl Casein”, è ora la volta del teatro di prosa.
Il 20 gennaio, a due anni di distanza dall’ultimo spettacolo, si riparte con la nuova stagione, che comprende cinque appuntamenti proposti con cadenza mensile.
Il titolo del cartellone 2022, “Minoranze silenziose”, richiama il silenzio cui per molti mesi sono stati costretti gli attori e gli operatori dello spettacolo: impossibilitati a calcare i palcoscenici, ridotti a vuote e desolate platee, gli artisti sono diventati minoranze pressochè invisibili, che in silenzio cercano ora di riappropiarsi degli spazi più congeniali alla loro arte e di riattivare il legame con il pubblico bruscamente interrotto dalla pandemia.
La rassegna, predisposta in collaborazione con l’associazione “Ca’ Rossa”, comprende spettacoli ispirati a fatti storici, progetti di teatro civile e piéce che proseguono il collaudato percorso di ricerca sulla figura del clown, che ha caratterizzato le ultime stagioni.
Ad aprire la stagione è “La nave dolce”, spettacolo di Tib Teatro che ricorda il primo grande fenomeno di immigrazione vissuto dal nostro Paese nel XX secolo.
Tutti gli spettacoli si svolgono al Teatro comunale. Fa eccezione “Circo Kafka”, programmato a febbraio, per due serate consecutive, nelle sale di Villa Davia, al borgo di Colle Ameno.
In allegato la locandina con il programma della rassegna.
“Dopo due anni di black-out, raccogliamo la difficile sfida della ripartenza nella convinzione che il nostro teatro rappresenti un importante presidio culturale, da sostenere e promuovere attraverso un’adeguata proposta di spettacolo e di intrattenimento”, dice il sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani. “E’ in questa direzione che si muove il cartellone 2022: dovendo tenere un occhio al bilancio, a maggior ragione in un periodo difficile come questo, ci siamo orientati verso una rassegna più contenuta ma ugualmente di qualità, in cui si alternano spettacoli che affrontano temi più impegnati e altri che sono il frutto di originali sperimentazioni drammaturgiche. Lo sforzo fatto è importante, confidiamo ora nella risposta del pubblico anche da parte dei giovani, cui abbiamo destinato sconti sul biglietto d’ingresso: riempire il teatro sarà il modo migliore per sostenere questo rinnovato impegno in favore dell’arte scenica”.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Il biglietto d’ingresso costa 10 Euro e l’accesso avviene su prenotazione contattando l’ufficio turistico infoSASSO (tel. 051 6758409). Biglietto ridotto a 5 Euro per gli under 25.
Fino al 18 gennaio è inoltre possibile sottoscrivere l’abbonamento ai cinque spettacoli della rassegna al costo ridotto di 40 Euro. Gli interessati devono contattare l’Ufficio Cultura del Comune ai n. 051 843566 – 843556 e fissare un appuntamento per il pagamento e il ritiro dell’abbonamento presso gli uffici comunali.