Anche oggi a Reggio Emilia specifici servizi di controllo del territorio interforze hanno visto la partecipazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale, del Posto di Polizia di Via Turri, di operatori del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, di pattuglie della Polizia Locale di Reggio Emilia, e dell’unità cinofila della stessa con l’infallibile fiuto del cane Viktor.
Coordinati da una Funzionario della Polizia di Stato, i servizi hanno avuto come obiettivo quello di infrenare i fenomeni delittuosi derivanti dalla presenza di gruppi di persone senza fissa dimora che utilizzano l’area quale luogo di rifugio e quale teatro di svolgimento dell’attività criminosa. I controlli si sono così svolti presso Piazzale Europa e sottopasso di collegamento con la Stazione Storica, Via Cassala, Via Veneri, Via Agosti, Viale Romazzini, via Flavio Gioia, Via Bligny, Via Eritrea, Via Turri, Via Sani.
Ulteriori specifici controlli sono stati svolti nei pressi e all’interno del noto edificio dismesso sito in via Adua 64 allo scopo di contrastare l’ingenerarsi di fenomeni delittuosi connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti riconducibili alla presenza di soggetti che molto probabilmente dimoravano nel recente passato all’interno degli edifici abbandonati delle Ex Reggiane. All’interno dell’edificio dismesso sono state identificate e controllate 8 persone di nazionalità straniera, regolari sul territorio dello Stato. Il servizio è proseguito con la predisposizione di posti di controllo presso via Turri e via Adua.
L’attività dell’unità cinofila è invece proseguita nei pressi di Piazzale Europa, sottopassaggio di collegamento con la Stazione Storica e via Leone Tondelli. Al termine del servizio l’equipaggio aveva identificato 58 soggetti, di cui 30 stranieri.
I servizi proseguiranno anche nelle prossime giornate, tenendo anche conto del costante aggiornamento che quotidianamente arriva dalle segnalazioni al Posto di Polizia Turri, il cui personale ha oggi partecipato in questa mirata attività.