Durante un servizio di controllo del territorio si trovavano in coda lungo la via XXV Luglio a Calerno di Sant’Ilario d’Enza in quanto il semaforo, posto temporaneamente lungo la via a seguito di un grave sinistro stradale con conseguenze mortali verificatosi nei giorni precedenti, proiettava luce rossa. In tale frangente i componenti la pattuglia della stazione carabinieri di Sant’Ilario d’Enza notavano sopraggiungere a velocità sostenuta un veicolo il cui conducente, incurante della coda, sorpassava cinque veicoli, tra cui la pattuglia dei carabinieri.
Stante l’infrazione stradale i militari si ponevano all’inseguimento del mezzo, riuscendo a bloccarlo poco più avanti all’altezza del bar Anna di Calerno. Conducente e due passeggeri venivano invitati a scendere ed esibire i rispettivi documenti. Durante le procedure di identificazione colui che guidava il veicolo palesava difficoltà nell’espressione verbale, tanto da indurre i verbalizzanti a sottoporre lo stesso, previo consenso, all’esame qualitativo dell’alcool test. Le due prove davano esito positivo in quanto il conducente risultava aver un tasso alcolemico di poco al di sotto di 1 g/l. Alla luce delle risultanze l’uomo veniva condotto in caserma dove i carabinieri procedevano a ritirare la patente di guida per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Reggio Emilia, denunciandolo alla Procura reggiana per il reato di guida in stato d’ebbrezza. All’uomo veniva contestata anche l’infrazione stradale concernente il mancato rispetto della segnaletica in relazione al sorpasso dei mezzi fermi in colonna al semaforo.