«Il Milite ignoto è un cittadino d’Italia e di tutti i Comuni modenesi che in questo modo vogliono ricordare e celebrare il sacrificio di tanti italiani, l’impegno delle Forze armate a difesa delle istituzioni e la necessità trasmettere questi valori alle nuove generazioni».
Con queste parole il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei ha consegnato, giovedì 4 novembre, al Comandante dell’Accademia militare di Modena, generale Davide Scalabrin, una pergamena dove sono riportati tutti i 47 Comuni modenesi che hanno deliberato nelle scorse settimane il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto.
La cerimonia si è svolta al monumento ai Caduti in via Rimembranze a Modena, nell’ambito delle celebrazioni dell’Unità nazionale e giornata delle Forze armate.
Il progetto “Milite ignoto, Cittadino d’Italia”, per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i Comuni italiani, è promossa dal Gruppo delle Medaglie d’oro al Valor militare d’Italia, in collaborazione con l’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e fa parte delle celebrazioni del centenario della traslazione della salma del Milite ignoto all’Altare della Patria a Roma, avvenuta il 4 novembre 1921.