Non solo musica, ma anche arte visiva nella sede dell’associazione culturale Euphonìa, che si trova in via Staffette Partigiane 9 a Modena. Da oggi è ben visibile dalla strada un maxi dipinto su telone pvc di 5×6 metri.
«È un’opera di riqualificazione urbana per abbellire la facciata esterna della villa che ospita la nostra sede – spiega il presidente di Euphonìa Giovanni Paganelli – Il dipinto esprime lo stile dei tre giovani artisti figurativi con i quali condividiamo gli spazi. Gli alberi provengono dai boschi onirici di Elisa De Benedetti, i personaggi sono frutto della vena ironica di Cesare Buffagni, lo stravolgimento delle prospettive rappresenta gli scenari surreali di Claudio Dagrezio».