Si chiude con un bilancio positivo la cinquantesima edizione del Settembre formiginese, la manifestazione che ha animato la città di Formigine per un mese intero, valorizzandone il tessuto commerciale e solidale.
Il programma è stato costruito con l’apporto di molte realtà locali, raggiungendo le circa 250 iniziative complessive. Come ogni anno, un dato che rende l’idea dell’affluenza delle persone (anche se in modo parziale) è quello di quanti hanno varcato il ponte levatoio del castello, che da conteggio automatico registra i 15mila ingressi.
Gli eventi serali sul palco di piazza Calcagnini nei fine settimana sono stati 15, tutti su prenotazione e con posti a sedere. Questi eventi contano 2.500 partecipanti soltanto nell’area riservata. Gli otto appuntamenti di “Idea. La festa del pensiero”, la rassegna culturale che ospita personalità di spicco, hanno richiamato invece 1.550 partecipanti.
Diversi sono stati i momenti istituzionali che hanno celebrato cambiamenti e novità importanti per la comunità formiginese; tra questi l’open day presso il nido Barbolini che ospita una sezione in più, e le inaugurazioni della Casa della salute pediatrica a Casinalbo, del campo da basket a Magreta e della Tangenziale sud. Tra i momenti più emozionanti, il conferimento della cittadinanza benemerita a Vincenzo Mollica e la celebrazione per la cittadinanza onoraria al Milite ignoto.
“E’ stata l’edizione della ripartenza – afferma il Sindaco Maria Costi – Importante aver fatto toccare con mano ai cittadini quello a cui amministratori e collaboratori comunali hanno lavorato durante i mesi della pandemia”.
Conclude l’Assessore al Coordinamento eventi Corrado Bizzini: “Non solo abbiamo organizzato tutto in sicurezza, ma abbiamo anche dato la possibilità a quanti non potevano recarsi in piazza di seguire le iniziative principali in streaming. I nostri sentiti ringraziamenti all’associazione dei commercianti Proform e a tutti coloro che hanno collaborato con professionalità e dedizione”.