Da lunedì 13 settembre iniziano le lezioni per oltre 35 mila studenti delle scuole superiori modenesi, per i quali saranno a disposizione nuovi spazi e che potranno tornare in aula in presenza al 100 per cento.
E’ quanto emerso nel corso dell’incontro che si è tenuto in Provincia, in modalità mista, oggi, mercoledì 8 settembre, con tutti i dirigenti scolastici degli istituti superiori modenesi.
Complessivamente, per i prossimi cinque anni, la Provincia disporrà per l’edilizia scolastica, di oltre 54 milioni di euro, destinati all’efficientamento energetico e la messa a norma degli edifici nonché alle manutenzioni straordinarie e alla costruzione di nuove scuole.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato anche che per i trasporti, l’attuale capienza prevista dell’80 per cento consente di avviare l’anno scolastico con un turno unico e che resta l’impegno della Provincia a evitare i doppi turni, sperimentati a fine aprile per tre giorni con criticità emerse da parte delle scuole, degli studenti e delle famiglie.
Inoltre con la convenzione per l’autonomia tra Provincia e istituti, è stata delegata alle scuole la manutenzione ordinaria, con una prima quota di risorse, pari a oltre mezzo milione di euro, liquidata alle scuole lo scorso maggio.
Con l’avvio dell’anno scolastico, saranno messe a disposizione 50 nuove aule e laboratori che diventeranno 70 entro dicembre, allo scopo di garantire più spazi e servizi adeguati alle esigenze degli studenti che nel modenese sono in costante aumento. Questo è stato possibile anche grazie alla realizzazione dell’ampliamento dell’istituto Selmi di Modena, un nuovo edificio adiacente all’istituto, all’interno del polo Leonardo Da Vinci e a quello del Levi Paradisi di Vignola che sarà inaugurato in occasione dell’avvio dell’anno scolastico.
Per garantire nuovi spazi, inoltre, dal prossimo anno scolastico saranno utilizzati anche edifici in affitto come il Centro Famiglia di Nazareth in via Formigina 319 a Modena con 14 aule per gli studenti del Fermi di Modena, gli spazi a Sassuolo di un edificio in via Mosca, in passato sede di uffici, dove entro dicembre saranno ricavate 17 aule, a servizio dell’istituto Morante e i locali della parrocchia di S.Biagio a Maranello a servizio dell’istituto Ferrari.