Arrivano da tutta Italia per partecipare alla due giorni organizzata dall’Aeroclub di Sassuolo che, come da tradizione, accoglie appassionati del volo sportivo, famiglie, amici e aspiranti piloti. C’è chi arriva direttamente dall’alto e parcheggia il proprio mezzo nel campo volo adiacente al bar ristorante, noto per i suoi deliziosi piatti a base di pesce, e chi arriva in auto e aspetta con ansia il tanto atteso battesimo del volo.
Un’occasione unica per sperimentare in tutta sicurezza il piacere del volo a bordo di un ultraleggero pilotato dai migliori aviatori del paese. In programma anche voli turistici e d’ambientamento per tutte le giornate di sabato e domenica.
Chi, invece, preferisce mantenere i piedi ben saldi a terra, potrà apprezzare la bellezza degli aerei storici del Gruppo HAG, gli arei AG e VDS arrivati al club per il raduno e una mostra di auto storiche selezionate.
Sabato sera da non perdere i Sequencer, band tributo ai Pink Floyd che si esibirà a partire dalle ore 21.00 con uno show interamente dedicato ai successi dello storico gruppo musicale britannico. Domenica alle ore 10.00 la platea si raccoglierà per partecipare al convegno “Sassuolo città dell’aria” con l’obiettivo di confrontarsi su temi quali territorio e sfide future. Attese figure istituzionali come il Senatore Luca Briziarelli che racconterà di iniziative legislative dedicate a tutti i circoli di aeronautica.
Un week-end ricco di appuntamenti e ospiti d’eccezione rivolto a tutti i modenesi e appassionati che continuano a puntare sul territorio, risorsa sempre più fondamentale nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa e di cui l’Aeroclub di Sassuolo, con la sua solida comunità, ne è espressione da tanti anni.
L’Aeroclub di Sassuolo, infatti, offrendo corsi di vari livelli per il pilotaggio di aerei ultraleggeri, apre le porte a tutti: anziani, adulti e giovani a partire dai 16 anni. Oggi conta 35 velivoli, ma grazie alla sua posizione strategica e alla passione crescente dei suoi associati, prevede di poter ampliare l’hangaraggio per arrivare ad una capienza di 50 mezzi oltre che a realizzare nuove strutture più idonee a sostenere sia le attività operative del club (spazi didattici, sale piloti etc.), che quelle precipue dedicate alle attività di Protezione Civile della cui rete il sodalizio è parte.