Nella giornata di ieri una Volante della Questura di Reggio Emilia, su chiamata della locale Sala Operativa, è intervenuta presso l’esercizio commerciale Esselunga sito di viale Timavo per segnalazione di un furto. Sul posto gli agenti contattavano il richiedente (Z.A., classe ’74 di nazionalità italiana), il quale riferiva che un soggetto avrebbe tentato di rubare della merce compiendo danneggiamenti.

Il presunto autore del fatto si avvicinava agli agenti e, identificato in M.E. classe ’60 di nazionalità italiana, negava ogni addebito nei suoi confronti, aggiungendo di aver preso una birra e di averla regolarmente pagata. A questo punto il personale intervenuto visionava le immagini delle videocamere di sicurezza installate all’interno dell’esercizio commerciale, constatando in effetti la veridicità delle dichiarazione del richiedente ausilio.

Pertanto, al termine degli accertamenti, M.E. veniva deferito sul posto in stato di libertà per i reati di danneggiamento aggravato e tentato furto aggravato.

 

Sempre nella giornata di ieri, la Volante della Questura di Reggio Emilia ha notato un veicolo che procedeva a velocità sostenuta in direzione via Emilia Ospizio. Destando sospetti, procedeva al controllo di polizia dell’auto alla cui guida vi era A.C., classe ‘92 di nazionalità italiana.

Visto che al momento del controllo A.C. si mostrava nervoso, gli agenti decidevano di sottoporlo a perquisizione personale, estesa anche al veicolo. All’interno del cruscotto veniva rinvenuto un coltello con manico in legno a lama monofilare della lunghezza totale di 20,5 cm.

Lo strumento atto ad offendere è stato sottoposto a sequestro e il possessore deferito sul posto all’Autorità Giudiziaria per il reato di porto di armi od oggetti atti offendere.