Proseguono le aperture serali estive del Museo civico di Modena che si può visitare dal venerdì alla domenica, dalle 18 alle 23, a ingresso libero.
Al terzo piano del Palazzo dei Musei (con ingresso da largo Sant’Agostino) sono visitabili le sale espositive recentemente rinnovate, in occasione dei 150 anni del Museo, con un nuovo allestimento delle raccolte di arte, archeologia e artigianato artistico che dialoga con quello ottocentesco.
Aperte anche, negli stessi orari, la Gipsoteca Graziosi e la mostra “Primordi. La riscoperta della raccolta del Paleolitico francese del Museo Civico di Modena”. La raccolta di strumenti in pietra paleolitici acquisiti dal Museo alla fine dell’Ottocento è “riscoperta” con moderne tecnologie di indagine e valorizzata in una grande vetrina ispirata all’arredo originario, riproposta con criteri espositivi aggiornati, video, apparati multimediali, istallazioni ed un’opera contemporanea dell’artista Alice Padovani. Al piano terreno del Palazzo dei Musei è sempre visitabile anche il Lapidario romano.
L’info point al piano terra del Palazzo dei Musei è aperto dal lunedì al giovedì, dalle 8.30 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 8.30 alle 23; domenica e festivi dalle 10 alle 23; per informazioni si può anche telefonare al numero 059 203 3125 o scrivere al Museo civico (palazzo.musei@comune.modena.it).
A PALAZZO COMUNALE VISITA GUIDATA ALLE SALE STORICHE
È dedicata alla scoperta dei dipinti e della figura di Nicolò dell’Abate, artista del Rinascimento modenese, la visita guidata a tema al Palazzo comunale di Modena in programma domenica 1 agosto alle 18.
La visita è aperta a un massimo di 14 persone ed è consigliabile prenotarsi attraverso il sito VisitModena (www.visitmodena.it) sulla pagina “Eventi del weekend” (https://bit.ly/3laBTjz), oppure direttamente all’Ufficio informazione e accoglienza turistica di piazza Grande 14 (tel. 059 203 2660). È possibile anche acquistare il biglietto il giorno della visita all’ingresso delle Sale storiche, al primo piano del Palazzo comunale. Il biglietto costa 2 euro; l’ingresso è gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, interpreti, giornalisti, persone con disabilità e accompagnatori.
La visita guidata si svilupperà attraverso tutte le sale storiche del Palazzo comunale soffermandosi sulla Sala del Fuoco, che nel 1500 era la sala più importante del palazzo, quella dove si riuniva il Consiglio comunale. Nel 1546, per volere dei Conservatori, il pittore manierista Nicolò dell’Abate realizzò tempere murarie che rappresentano avvenimenti accaduti in epoca romana e che riguardano la battaglia di Modena e la formazione, nel 42 a.C., del secondo triumvirato tra Antonio, Ottaviano e Lepido.
Nicolò dell’Abate, nato a Modena, lavorò anche nel castello di Scandiano, nella Rocca Meli Lupi di Soragna, a Busseto e in palazzi bolognesi. Visse l’ultimo periodo della sua vita in Francia e morì a Fontainbleau nel 1571.