Oltre 70mila euro di contributi per decine di attività economiche medio-piccole formiginesi: è in fase di liquidazione il bando rivolto alle attività economiche con sede nel Comune di Formigine maggiormente colpite dagli effetti della pandemia.
Hanno potuto presentare domanda tutte le attività economiche con un volume di affari non superiore ai 400mila euro che nel 2020 hanno subito una riduzione del fatturato pari o superiore al 33% rispetto all’anno precedente. Scopo del bando, il contenimento degli effetti delle prolungate sospensioni dovute al Covid-19 sul contesto socio-economico comunale, dopo la promettente ripartenza estiva.
Tali contributi non sono tuttavia che l’ultima di una serie di misure di sostegno rivolte alle attività economiche del territorio, ad integrazione dei ristori previsti a livello statale e regionale. Tra queste, le recenti riduzioni TARI per utenze domestiche e non e le diverse agevolazioni per l’occupazione del suolo pubblico.
La graduatoria è stata redatta sulla base dei criteri stabiliti nel bando pubblico chiusosi alla scadenza del 4 giugno scorso. Particolare attenzione è stata rivolta alle imprese di recente formazione e a conduzione femminile o under 40: punti bonus anche alle attività gravate da contratti di locazione o a mutui ipotecari. I contributi, che spaziano da un minimo di 400 a un massimo di 1500 euro, andranno a sostenere le 60 imprese la cui domanda è stata accolta.
“Si tratta di un’altra misura volta a sostenere la ripresa della vita economica formiginese, che si inserisce all’interno di un più ampio progetto di ripartenza fatto di iniziative di ristoro e agevolazioni deliberate nei mesi scorsi – commenta l’Assessore per Formigine Città sicura e dello sviluppo Corrado Bizzini – Non dimentichiamo tutte quelle piccole imprese che sono alla base del tessuto economico della nostra città e incoraggiamo in particolare le attività giovani e a impronta femminile, che tanto hanno sofferto nell’ultimo anno e mezzo”.