Poste Italiane ha installato presso l’ufficio postale di via Garibaldi a Rolo il primo nuovo ATM Postamat per i piccoli comuni della provincia di Reggio Emilia. È il dodicesimo intervento in Emilia-Romagna dopo quelli di Ghiare di Berceto (PR), Sant’Agata sul Santerno (RA), Dovadola (FC), Fontanelice e San Benedetto Val di Sambro (BO), Cerignale, Alseno e Pianello Val Tidone (PC), Pennabilli e Sant’Agata Feltria (RN) e Lama Mocogno (MO).
Disponibile tutti i giorni della settimana, festivi compresi, e in funzione h 24, con il nuovo Atm Postamat di ultima generazione di Rolo, dove risiedono oltre 4.100 abitanti, si possono eseguire in maniera più veloce operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. È dotato di monitor digitale touch screen a elevata luminosità e dispensatore innovativo, con moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote in caso di atto vandalico e il sistema elettronico “antiskimming” per impedire la clonazione delle carte di credito. Lo sportello automatico può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta tramite la carta Postamat e dai titolari di carte di credito dei più diffusi circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay.
«Il nuovo Postamat consente di effettuare oltre ai prelievi anche altre operazioni online in modo semplice e intuitivo – ha dichiarato il sindaco Luca Nasi -. Lo sportello ATM è perciò un prezioso strumento per tutta la cittadinanza e un’opportunità anche per quella parte di cittadini che non è “connessa” e non è abituata a usare i servizi bancari e postali online. Voglio ringraziare, a nome dell’amministrazione, Poste Italiane per l’impegno e l’attenzione che sta riservando nei confronti dei piccoli comuni. Inoltre – ha aggiunto il primo cittadino – voglio ringraziare i tanti operatori che nei mesi della pandemia non hanno mai smesso di garantire un fondamentale servizio pubblico».
L’installazione è parte del programma di “impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti illustrato dall’AD Matteo Del Fante ai sindaci dei piccoli comuni d’Italia durante l’incontro di due anni fa a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.