Sono sempre più frequenti le segnalazioni di persone che hanno subito truffe o tentativi di truffa a distanza finalizzate alla stipula di polizze assicurative su veicoli. La tecnica è quella di proporre alla vittima polizze apparentemente vere e riconducibili a società che operano normalmente sul mercato: i materiali messi all’attenzione della vittima ed i siti online utilizzati sono difficilmente riconoscibili come truffaldini ed anche i costi richiesti per la stipula sono spesso in linea con quelli di mercato.
Come accorgersi quindi della truffa?
Alla vittima verrà richiesto di ricaricare uno strumento paypal intestato ad una persona fisica e non alla società di Assicurazioni da cui viene rilasciata la falsa polizza; i contatti avvengono tramite whatsapp o numeri di telefono cellulare che, nel giro di poco tempo, cessano di funzionare così come spariscono le tracce dei soggetti con i quali si era venuti in contatto.
Si chiede pertanto di prestare la massima attenzione e di non eseguire pagamenti per i quali non si abbia la piena certezza della legittimità del Contratto che si pensa di stipulare; una breve ricerca su Internet renderà palpabile quanto sia alto il rischio di incappare in una siffatta situazione.
Si invitano i cittadini a segnalare situazioni poco chiare nelle quali si sono imbattuti e/o a denunciare la truffa che si è eventualmente patita alla Polizia Municipale.
Nei casi dubbi, una telefonata ad un organo di Polizia può mettere al riparo da un danno economico pressoché certo. La Polizia Municipale segnalerà alla Polizia Postale, competente per le truffe informatiche, i casi di cui verrà a conoscenza e per i quali svolgerà le verifiche possibili nell’immediatezza.