Torna per il quinto anno “Benvenuti nella casa delle coccole”, il progetto nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e aziende private che porta nelle case di tutti i nuovi nati residenti a Bologna un pacco dono con prodotti per la salute e il benessere dei bambini e dei loro genitori.
L’iniziativa, che non prevede costi per l’Amministrazione, nasce dalla collaborazione tra il Comune di Bologna, Energie Sociali Jesurum Lab, agenzia di comunicazione specializzata nella realizzazione di progetti di partnership pubblico-privato, e LloydsFarmacia, che garantisce la distribuzione del kit nelle proprie farmacie.
Nel 2020 sono stati 2.952 i nuovi nati a Bologna e nove famiglie su dieci, ricevuta la lettera a casa, hanno ritirato il proprio pacco dono in farmacia, confermando il trend degli anni precedenti.
“Il pacco dono è un segno di attenzione che l’Amministrazione comunale vuole rivolgere alle famiglie, nel solco della tradizione che storicamente caratterizza Bologna come città dei bambini e delle bambine – commenta l’assessora alla scuola ed educazione Susanna Zaccaria – vedere che anche lo scorso anno, nonostante le lettere siano partite dopo il lockdown, nove famiglie su 10 hanno ritirato il pacco dono, è significativo del valore del progetto e di quanto sia apprezzato dai neo genitori. Ringrazio tutti i partner che hanno scelto con noi di essere vicini ai nostri piccoli cittadini e alle nostre piccole cittadine, fin dal primo momento”.
Come funziona la consegna? A qualche settimana dal parto, le famiglie dei nuovi nati residenti in città ricevono dal Comune una lettera di benvenuto, accompagnata dalle istruzioni per ritirare gratuitamente il kit in una delle 24 farmacie Lloyds.
Il kit contiene una serie di prodotti utili nelle prime settimane di vita dei neonati ed è realizzato grazie al sostegno di alcune aziende: Cortilia, Ganassini con Rilastil, Fater Spa con i brand Hero e Pampers, LloydsFarmacia del Gruppo Admenta Italia, L’Oreal con il brand La Roche Posay, Mellin e Mylan-A Viatris Company con Saugella.
(immagine d’archivio)