Grazie al sostegno dell’Associazione Lodini e della Fondazione GRADE Onlus, è stata recentemente acquistata una nuova colonna laparoscopica Image1 – S™ Rubina Karl Storz, che sarà operativa nei prossimi giorni. Si tratta di una strumentazione modernissima e innovativa, che unisce i vantaggi della tecnologia 3D con la risoluzione grafica degli schermi 4K, permettendo così al chirurgo di lavorare basandosi su informazioni di altissimo livello qualitativo.
Spiega il dottor Alessandro Giunta, Responsabile della Chirurgia del Santa Maria Nuova: “Le Tecnologie Karl Storz offrono all’operatore un’illuminazione omogenea, un’esaltazione del contrasto e una visualizzazione alternativa di diverse aree mediante transizione cromatica. Con l’arrivo di questo dispositivo, l’Arcispedale Santa Maria Nuova si conferma centro di spicco nella chirurgia laparoscopica, in grado di offrire ai propri pazienti un’ampia scelta di possibilità terapeutiche. L’approccio laparoscopico consente infatti, attraverso traumi minimi, l’esecuzione di interventi chirurgici complessi con il rispetto dei canoni della chirurgia oncologica e garantendo una ripresa precoce della mobilizzazione e dell’alimentazione dei pazienti con un ritorno più veloce alle attività quotidiane. L’attività chirurgica laparoscopica completa quindi l’offerta terapeutica per il paziente con patologia oncologica, toracica e addominale, all’interno del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Aziendale) che nell’ultimo anno ha offerto a numerosi pazienti un percorso omnicomprensivo, dalla diagnosi al trattamento chirurgico ed oncologico”.
Conclude il dottor Giunta: “Con l’avvento di questo dispositivo saremo quindi in grado di incrementare la performance chirurgica così da coronare con maggior successo anche interventi dapprima molto complessi, implementando l’attività assistenziale e fornendo, cionondimeno, un importante supporto didattico ai giovani chirurghi e studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia”.
“Il GRADE – afferma il Direttore della Fondazione, Roberto Abati – continua nel suo percorso di sostegno complessivo rivolto all’Ausl – Irccs Cancer Center di Reggio Emilia, ampliando il numero di reparti coinvolti andando oltre l’Ematologia. In questo caso abbiamo attivato un’importante collaborazione con l’Associazione Lodini , molto attiva per la ricerca chirurgica, e abbiamo investito 140.000 euro per l’acquisto della colonna laparoscopica Karl Storz, ancora una volta grazie al sostegno di tutta la comunità”.
Il Presidente dell’Associazione Lodini, Saverio Ricciardi, afferma che “la raccolta fondi è stata completata grazie al contributo delle “Amiche del Core”, che anche durante la pandemia non hanno fatto mancare il loro sostegno”.